Operazioni di videosorveglianza al Campionato Mondiale

Comunicato

26.01.2023 - In chiusura dei battenti del 70° Campionato Mondiale di Ornitologia, si pongono alcune riflessioni sul tema della sicurezza degli uccelli ivi alloggiati e custoditi. Tra le motivazioni addotte da alcuni allevatori che hanno preferito non partecipare all’evento, si annovera anche il timore dei furti, annoso problema che interessa tutte le mostre in cui si registra un elevato numero di esemplari a concorso e nelle quali gli ampi spazi e la cospicua presenza di visitatori rendono difficile il controllo a vista.

Il Comitato Organizzatore ha pertanto predisposto un efficiente servizio di videosorveglianza, dotandosi di mezzi tecnologici in grado di gestire in maniera professionale le immagini registrate dalle tante telecamere disposte lungo tutto il perimetro dei padiglioni in cui erano alloggiati gli uccelli.

L’esame a posteriori delle telecamere ad opera degli addetti al controllo ha consentito il recupero di uccelli che non erano presenti nei loro alloggiamenti e, per questo, reclamati dai legittimi proprietari. In molti casi si è trattato di errori dettati dalla fretta di voler terminare il ritiro dei propri esemplari per mettersi in viaggio prima possibile. Altri casi saranno oggetto di attenta disamina per determinare la volontarietà o meno della condotta.

Importante al fine del controllo è stato il numero di pettorina apposto sulle spalle di chi la indossava. Ogni numero di pettorina era stato infatti abbinato al consegnatario ed ha consentito di individuare subito chi agiva tra le cavalle durante l’analisi delle immagini per le indagini visive.

Sempre allo scopo di scongiurare il deplorevole gesto del furto, è stata disposta un’unica uscita dai locali della mostra, presso la quale sono stati fatti dei controlli a campione, proprio per verificare l’esatto contenuto dei trasportini. Riguardo a quest’ultima attività, sono stati espressi apprezzamenti da molti e malcontento da parte di alcuni che, probabilmente, non hanno capito l’importanza del deterrente posto in essere a tutela di tutti gli espositori, mostrandosi poco collaborativi, riluttanti e scarsamente comprensivi dell’impegno profuso e della valenza dello stesso.

Al termine delle operazioni di recupero degli esemplari, si registrano alcuni uccelli inspiegabilmente abbandonati, per i quali sono stati contattati i proprietari per concordare le modalità di recupero, ed un paio di esemplari non rinvenuti, probabilmente per effetto di errori dei quali ci si dovrebbe avvedere per poi contattare il proprietario.