Verbale CTN Colore del 15.12.2018

Riunione Commissione tecnica Nazionale Canarini di Colore

In data 15 dicembre 2018 in Parma, presso lo stand della Federazione Ornicoltori Italiani allestito in occasione del Campionato Italiano, si è riunita la CTN dei Canarini di Colore, giusta auto convocazione del 24 novembre 2018, per discutere il seguente Ordine del Giorno:

1) Organizzazione corsi allievi giudici;
2) Organizzazione attività di cui all'art.7, punti 3 e 9 del Regolamento CCTTNN (aggiornamento e master);
3) Approvazione ampliamento categorie dei Campionati Regionali e Italiano e sdoppiamento intensi-brinati;
4) Approvazione standard Becco pigmentato;
5) Approvazione previsione di spesa 2019;
6) Diametro anellini Canarini di Colore;
7) Sdoppiamento categorie melaninici apigmentati nelle mostre FOI;
8) Varie ed eventuali.

Alla riunione è presente per tutta la durata dei lavori il Presidente del Collegio Andrea Spadarotto. Presenziano, altresì, a riunione in corso il Delegato O.d.G. e CC.TT.NN. Diego Crovace e il Presidente dell’O.d.G. Andrea Benagiano.

Punto n.1 - Organizzazione corsi allievi giudici
Facendo seguito a quanto discusso e approvato in occasione nella riunione del 24 novembre 2018 la CTN si discute sulle alle concrete modalità di svolgimento delle restanti prove pratiche da svolgersi nel corso della prossima stagione mostre.
Fermo restando quanto già deliberato in ordine allo svolgimento delle prove pratiche presso mostre ornitologiche da individuare successivamente all’approvazione del calendario mostre, si ritiene opportuno predisporre un elenco di formatori disponibili ad affiancare gli allievi nel corso delle prove.
La CTN delibera, pertanto, di impegnarsi a individuare i colleghi da inserire in un elenco ufficiale da approvare nel corso di successiva riunione.

Punto n.2 - Organizzazione attività di cui all'art.7, punti 3 e 9 del Regolamento CCTTNN
(aggiornamento e master)
Come già evidenziato in altre sedi, ritenendo che gli aggiornamenti tecnici di base avvengono periodicamente attraverso le pubblicazioni sulla rivista di I.O., gli incontri con i colleghi nel corso delle mostre ornitologiche, le delucidazioni tramite email, telefono, ecc., riteniamo utile invece che l’organizzazione di un MASTER su una specifica materia (determinato tipo di canarino, specifica voce di considerando, ecc.) che risulti più sensibile di approfondimento e rivolto a tutto il collegio.
Pertanto, tenuto conto che gli incontri tecnici mancano ormai dal 2014, proponiamo alla FOI di fissare gli incontri per il MASTER prima delle mostre e quindi orientativamente verso fine settembre.
Per il 2019 potremmo fissare il weekend di sabato 21 e domenica 22 settembre, suddividendo il collegio composto da circa 140 giudici in due blocchi da 70, uno per il sabato e l’altro per la domenica, con inizio lavori alle ore 09,00 e fine lavori alle 17,00.

Punto n.3 - Approvazione ampliamento categorie dei Campionati Regionali e Italiano e sdoppiamento intensi-brinati;
A seguito del favorevole accoglimento della proposta di allargare le categorie a concorso prevedendo al distinzione tra intensi e brinati nei campionati regionali e italiani si allega il file excell contenete l’elenco così risultante.

Punto 4 - Approvazione standard Becco pigmentato
Nel corso della riunione del 24 novembre u.s. è stata esaminata la bozza dello standard della mutazione denominata “becco giallo” nei lipocromici gialli e “urucum” nei lipocromici rossi.
A seguito delle valutazioni effettuate nel periodo trascorso, la CTN delibera l’approvazione del relativo standard che si allega per costituire parte integrante e sostanziale del presente verbale.
Delibera altresì la costituzione delle seguenti nuove categorie a concorso a partire dalla stagione mostre 2019:

  1. Intenso Becco giallo
  2. Brinato bello giallo
  3. Intenso Urucum
  4. Brinato Urucum
  5. Lutino becco giallo
  6. Rubino Urucum

Punto n.5 - Approvazione previsione di spesa 2019
Come da richiesta prot.311 del 6/12/18 a firma del Consigliere Federale Diego Crovace si approva il bilancio preventivo 2019 come risultante dal documento allegato.

Punto n.6 – Diametro anellini Canarini di Colore
La CTN conferma l’anellino tipo X quale il diametro massimo da applicare ai Canarini di colore e propone l’applicazione del criterio dell’inamovibilità dell’anellino. Per tale ragione non deve costituire motivo di non giudicabilità l’applicazione di anellino di diametro inferiore che per vari motivi l’allevatore sia costretto ad applicare (es. nidiate miste, esaurimento degli anellini tipo X e contestuale disponibilità di misure inferiori…). L’anellino di diametro inferiore, inoltre, non deve essere considerato segno di riconoscimento in quanto applicato in uno stadio di crescita in cui è impossibile prevedere la qualità dei soggetti.

Punto n.7 - Sdoppiamento categorie melaninici apigmentati nelle mostre FOI
Sono note le problematiche che emergono in sede di giudizio nelle mostre in cui è previsto lo sdoppiamento delle categorie dei melaninici apigmentati in bianchi e bianchi dominanti. Contestualmente occorre prendere atto che un tale allargamento delle categorie non apporta alcun beneficio a favore della selezione dei recessivi, risultando questi indistinguibili dalla maggior parte dominanti derivanti dai mosaico anche per effetto dell’interferenza dei pigmenti melaninici.

Per le ragioni sopra esposte la CTN delibera il divieto di allargamento delle categorie dei melaninici apigmentati.

 

Punto n.8 – Varie ed Eventuali
Nella discussione di quest’ultimo punto emergono i sottoelencati nuovi argomenti da trattare che hanno determinato altrettante deliberazioni della CTN.

A) ridefinizione della categoria “Nuove mutazioni non riconosciute (non a concorso)”
Come da precedente impegno di conferire utilità e valore alla tradizionale categoria fuori concorso denominata “Nuove mutazioni non riconosciute (non a concorso)” la CTN discute sui soggetti ingabbiati al Campionato Italiano di Parma al fine della predisposizione di una relazione sulla qualità dei soggetti esposti.
Nonostante la disponibilità degli organizzatori sono risultati ingabbiati solo quattro esemplari, due dei quali meritevoli di attenzione.
Al fine della predisposizione della consequenziale relazione la CTN si impegna a contattare il proprietario dei due soggetti che sono risultati di particolare interesse per una insolita melanizzazione del ventre e/o dei fianchi.
Resta sempre valido l’impegno di sfruttare le potenzialità di un’apposita categoria in cui possano essere visionati e studiati soggetti di particolare interesse scientifico perché interessati da nuova o mutazione, ovvero perché risultato di nuove linee selettive, ovvero perché appartenenti a nuovi tipi non standardizzati di mutazioni già riconosciute (es. agata perla).
Nel corso della discussione viene chiarito che tale iniziativa non deve assolutamente generare aspettative di futuri riconoscimenti di standard, avendo la finalità di conferire il giusto valore all’aspetto scientifico della canaricoltura di colore, stimolando quel novero di allevatori animati da passione ed entusiasmo e che sono interessati non solo ai risultati espositivi, ma anche allo studio e alla sperimentazione.
Per le motivazioni sopra esposte la CTN delibera:
- Di cambiare la denominazione della categoria “Nuove mutazioni non riconosciute (non a concorso)” in “Nuove mutazioni, nuovi tipi in studio e nuove linee selettive (non a concorso)”.
- Di individuare, ove ritenuto opportuno, particolari tipi da inserire nella categoria in oggetto e che i componenti della CTN presenti nelle giurie dei campionati italiani dovranno valutare stilando una graduatoria di merito, senza attribuzione di punteggi, per i soggetti di particolare interesse.

B) Software giudizio – proposta inserimento sistemi di alert
Numerosissimi sono stati i riscontri in varie mostre, campionato italiano compreso, di refusi nell’attribuzione dei punteggi massimi.
Si rende quanto mai necessario e urgente, pertanto, apportare le dovute modifiche al software di compilazione delle schede giudizio al fine di evitare in futuro problemi analoghi.
Per le ragioni sopra evidenziate la CTN propone di inserire nel software sistemi di alert che non consentano la chiusura di una scheda in presenza di punteggi massimi nelle voci Tipo, Categoria (melaninici e lipocromici), Varietà (lipocromici), Piumaggio e Proporzioni e Forma. In pratica il punteggio massimo attribuibile dal software dovrà essere come di seguito indicato:

 

PUNTI A DISPOSIZIONE

PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE

55

53

30

29

25

24

15

14

 

C) – Relazione attività da svolgere nel 2019
Come da richiesta prot.311 del 6/12/18 a firma del Consigliere Federale Diego Crovace si approva la relazione descrittiva delle attività programmate per il 2019 come risultante dal documento allegato.

D) - Nomina per esami a giudici internazionali
Riteniamo fondato il fatto che l’attuale modalità da parte del Consiglio dell’ OdG di “scelta” di giudici nazionali che possono accedere agli esami per giudice internazionale precluda la possibilità ai colleghi che ne abbiano i requisiti di sottoporsi volontariamente a detto esame.
Inoltre, la scelta di tali colleghi si basa su una discrezionalità che, per mancanza di specifici criteri, è più soggettiva che oggettiva.
Tanto premesso, questa CTN richiede alla Federazione di rivisitare il suddetto modus di partecipazione ampliando la platea a tutti i colleghi che ne abbiano diritto, attraverso un bando di concorso che stabilisca a priori il numero di giudici di cui necessita la FOI e che potranno partecipare all’esame per il passaggio al ruolo di internazionale.
In tal modo sarà individuato, al fine di effettuare l’esame per giudice internazionale, solo quel determinato numero di colleghi richiesti che hanno occupato in graduatoria il numero di posizione previsto (per esempio se la FOI richiede 3 aspiranti giudici internazionali, verranno scelti quelli che hanno occupato le prime tre posizioni in graduatoria) mentre i restanti partecipanti saranno o idonei ma non vincitori di concorso.

E) Collaborazione tra il Presidente dell’OdG e della CTN colore per la convocazione della giuria del Campionato Italiano.
A seguito della modifica dell’art.48 del Regolamento dell’Ordine dei Giudici, proposto dall’ODG con verbale del 28 gennaio 2018 ed approvato dal CDF con verbale del 10/11 febbraio 2017, la formazione di tutte le giurie non è più affidata ad una Commissione Giurie (composta dal Presidente dell’Ordine e dai Presidenti delle CCTTNN), ma dal 2018 è di competenza del Presidente dell’Ordine dei Giudici, egli per la composizione della giuria del Campionato Italiano, o quando lo riterrà necessario, sarà coadiuvato dai Presidenti delle CCTTNN.
Vista la limitazione della collaborazione al solo C.I., tenuto conto che per l’anno 2018 non riteniamo pienamente rispettato da parte del Presidente dell’Ordine l’art.48 del regolamento ODG, si auspica il pieno rispetto di tale regola almeno in tale occasione, anche in considerazione del fatto che la scelta dei giudici per il Campionato Italiano deve essere oggettiva e non soggettiva e quindi fondata su principi di meritocrazia (morale e professionale).

F) - Presenza di tutti i membri della CTN al Campionato Italiano.
Considerato ovviamente il Campionato Italiano la mostra ornitologica più prestigiosa della Federazione, in cui le aspettative degli allevatori sono massime e ove le attenzioni nei confronti dei giudizi dei colleghi sono capillari, si richiede alla Federazione di inserire nei regolamenti una norma che preveda la presenza di tutti i membri della CTN nella giuria di detta manifestazione (anche nel ruolo di coordinatori).
Tale norma permetterà ai membri della CTN di potere effettuare una sorta di riunione (a costo zero per la FOI) in cui confrontarsi e interagire, visto che le occasione degli incontri nel corso dell’anno sono limitate.

G) Nomina dei giudici ai Campionati Mondiali.
Fermo restando che la nomina dei giudici ai Mondiali deve essere fatta dal Presidente dell’OdG (che comunque può avvalersi della collaborazione del Presidente della CTN) e che – nel rispetto dei principi di meritocrazia – i giudici scelti devono possedere un’elevata competenza, si richiede alla Federazione di individuare alcuni requisiti (anzianità di giudice internazionale, numero di partecipazioni alle giurie dei campionati mondiali, ecc.), affinché la scelta dei giudici ai Mondiali sia fatta con criteri oggettivi e non soggettivi.

H) Schede tecniche personali per ogni giudice.
Per agevolare la scelta dei giudici alle mostre più importanti, si richiede al Consiglio Federale di predisporre una scheda da inviare ai giudici per l’inserimento dei dati personali, in particolare: generalità, data investitura di giudice di prima nomina (ex regionale), data investitura di giudice esperto (ex nazionale), data investitura di giudice internazionale, annualità in cui ha partecipato ai C.I. (se del caso negli ultimi 5 anni), anni e località in cui ha partecipato ai Campionati del Mondo.
In tale scheda il giudice potrà inoltre inserire i tipi di canarini che - in base alla sua esperienza maturata - ritiene essere più propenso a giudicare.  
Tale scheda potrà essere custodita dal Rappresentante del Collegio e all’occorrenza richiesta dal Presidente dell’OdG per le convocazioni o della CTN o dal CDF per i dovuti riscontri.

I) Composizione giuria d’esame per allievi giudici.
Per ovvi motivi tecnici si richiede che la composizione della giuria d’esame per gli allievi giudici sia composta dal Presidente dell’ODG, Rappresentante di Collegio e Presidente della CTN, a nulla influendo il fatto che la CTN prepara gli allievi, come di norma avviene nella vita comune (per esempio il docente universitario prepara lo studente e successivamente lo sottopone ad esame).
L’esclusione di un membro del CDF è fondata sul fatto che il consigliere federale è un membro politico della Federazione e potrebbe anche non essere giudice e quindi non possedere le conoscenze tecniche necessarie.
Inoltre, anche se giudice di un determinato collegio, il consigliere federale sarebbe comunque in difetto tecnico allorquando la commissione d’esame riguardi allievi di un altro collegio.
La sostituzione del consigliere federale con il Presidente della CTN - oltre ad assicurare la stessa legalità ed in totale assenza di conflitti di interesse – appare quindi più tecnica e soprattutto più conoscitiva.

L) Ispezioni tecniche.
A seguito della modifica della Circolare nr.5/206 del 26/9/2016 (che prevedeva tra l’altro l’obbligatorietà delle ispezioni da parte delle CCTTNN senza entrare nel merito delle mostre da attenzionare), proposta dall’ODG con verbale del 28 gennaio 2018 ed approvato dal CDF con verbale del 10/11 febbraio 2017, dal 2017 le sedi in cui dovranno essere effettuati i controlli saranno stabilite dal Presidente dell’OdG.
Tenuto conto che nel 2018 il Presidente ODG ha richiesto alla CTN di effettuare ispezioni unicamente nel corso del Campionato Italiano limitando di fatto questa funzione prevista dall'art.7 del regolamento delle CCTTNN si richiede di ritornare alla vecchia norma che prevedeva che le ispezioni tecniche siano organizzate dalla CTN, sulla base di criteri oggettivi e geografici, sollevando il Presidente dell’Ordine da questa incombenza e ritenendo superfluo il fatto che in qualsiasi occasione lo stesso Presidente dell’ODG può richiedere uno specifico intervento sulla base di avvenuti episodi, senza però sottostare ad effimere richieste in tal senso da parte di associazioni spinte da allevatori insoddisfatti.

M) Criteri di giudizio 2019.
Essendo ormai passati circa 4 anni senza che i giudici posseggano uno specifico volume dei criteri di giudizio, si richiede la stampa dei criteri di giudizio per il 2019, che dovranno essere corredati dalle fotografie dei canarini e che dovrà essere a fascicoli. Il volume dovrà essere consegnato ai giudici prima della stagione mostre 2019.
Terminata la discussione e prima di chiudere la riunione, la CTN esprime ufficialmente gratitudine a apprezzamento nei confronti di Gianmaria Bertarini per la disponibilità a illustrare agli allievi giudici le caratteristiche del Nero Perla a margine della prova pratica svoltasi in occasione del Campionato Italiano.

Il Presidente
Gaetano Zambetta