Pubblichiamo di seguito una comunicazione indirizzata ai Soci/Allevatori FOI in merito all’argomento in oggetto.

08.08.2024 - La questione che attualmente tocca i rapporti tra FOI e COM è delicata e, come tale, viene da parte italiana affrontata con raziocinio ed oggettività. Ci troviamo in piena fase evolutiva ed interlocutoria, così è maggiormente utile perseguire le vie intraprese, anziché divulgare unilateralmente note (coperte dalla loro connaturale riservatezza) che non sortirebbero altro esito se non produrre disorientamento ed eventualmente compromettere il dibattito corrente.

Non è intenzione della Federazione fornire innesco ai “social” per alimentare polemiche od intorbidare la situazione con commenti estemporanei e fuorvianti.

Ciò non toglie che il violento attacco lanciato contro le istituzioni ornitologiche italiane sia da tempo, ed ancor più in questi giorni, la assoluta priorità della Dirigenza FOI, al fine di mantenere le posizioni e porre in essere ogni ulteriore contromisura, ritenuta utile alla causa della tutela degli Allevatori italiani.

Notizie parziali, bollettini estemporanei, provvisori frammenti di interlocuzioni non sono ritenuti utili, oggi, alla causa, anzi: controproducenti. Appare molto più proficuo lavorare, come si sta indefessamente facendo, per mettere in campo le necessarie azioni e reazioni, per conservare l’alto nome che l’Italia può vantare, al di sopra di qualsiasi infondato attacco, nell’ornitologia d’Europa e del mondo intero.

È quindi opportuno avere la pazienza di attendere, con atteggiamento di fiducia; a tempo debito e quando ciò sarà ritenuto ragionevolmente utile, saranno ampiamente fornite tutte le informazioni che la FOI ha sempre divulgato a tutti i suoi affiliati in maniera aperta, democratica ed esaustiva.

Grazie per l’attenzione