Verbale RR. 23 aprile 2022

VERBALE RIUNIONE RR.RR. DEL 23 APRILE 2022

Il giorno sabato 23 aprile 2022 alle ore 18,30 in Chianciano Terme (SI) presso Grand Hotel Excelsior Via Sant' Agnese 6, si è tenuto l’incontro con i Presidenti di RR.RR., per discutere il seguente

ORDINE DEL GIORNO

1) Chiarimento da parte dei Presidenti di Raggruppamento in merito alla delega al Presidente per l'acquisto della proprietà di un immobile territorialmente ubicato nel centro-sud con riferimento al verbale RR.RR. del 18 dicembre 2021 dagli stessi firmato di pugno (quanto ai presenti di persona e confermato quanto ai presenti in video-conferenza);
2) Mancata riservatezza in ordine alle comunicazioni, condivisione delle conseguenze;
3) Convogliamento Campionato Mondiale 2023, località ancora da definire;
4) Varie ed eventuali.

Risultano presenti all'Assemblea tutti i Raggruppamenti ad eccezione della Toscana impossibilitata ad intervenire.
Il Presidente Antonio Sposito saluta il Presidente e la Segretaria della C.O.M. Carlos Fernando Ramoa e Marie Claire Tarnus che hanno gratificato l’assise con la loro presenza, dopodiché si passa ad esaminare analiticamente i punti all'ordine del giorno.

1) Chiarimento da parte dei Presidenti di Raggruppamento in merito alla delega al Presidente per l'acquisto della proprietà di un immobile territorialmente ubicato nel centro-sud con riferimento al verbale RR.RR. del 18 dicembre 2021 dagli stessi firmato di pugno (quanto ai presenti di persona e confermato quanto ai presenti in video-conferenza);
In merito al primo punto all’ordine del giorno il Presidente Sposito chiede ai Presidenti di prendere la parola.
- Presidente del Lazio Rosamelia Blasi: conferma di aver firmato il verbale del 18 dicembre 2021, non avendo capito quale ne fosse la funzione. La decisione finale sull’acquisto del capannone sarebbe dovuta spettare alle Associazioni. Se avesse intuito che la firma apposta al verbale avesse avuto valore di assenso all’acquisto diretto, si sarebbe astenuta.
- Presidente Liguria Giovanni Nisticò: anch’egli conferma di non aver capito bene a cosa fosse funzionale la firma sul verbale ed afferma di non ricordare neanche di averla apposta e sollecita il CDF ad inviare maggiori informazioni ai Raggruppamenti altrimenti questi non avrebbero senso di esistere. Il ruolo dei Raggruppamenti sarebbe inutile se il CDF decide senza ascoltarli. L’Assemblea delle Associazioni non ha votato per l’acquisto ma solo per procedere e verificare eventuali occasioni.
- Presidente Marche Umbria Massimo Sabba: manifesta la possibilità che all’interno della riunione possa esserci stato un fraintendimento fra i presenti ed anche per questo motivo ci sono state difficoltà nel gestire e nel dare informazioni all’interno delle varie riunioni tenute con le associazioni. Infatti ricorda che nella riunione del 18 dicembre u.s. ci sono stati alcuni interventi di presidenti che evidenziavano la divisione fra nord e sud. Rammenta che la  proposta di acquisto doveva essere seguita dalla produzione di ulteriori documenti e che quindi era stata formalizzata la sola prima fase.
- Presidente Piemonte/Valle d’Aosta Eugenio Ompeo: conferma come gli altri di non aver capito di firmare il verbale oggetto di riunione.
- Presidente Sicilia Ignazio Sciacca: chiarisce che nella votazione dell’assemblea generale delle associazioni del 2020 veniva deliberato la delega al Presidente Sposito di attivare la trattativa d’acquisto e che la proposta di acquisto sarebbe dovuta essere sottoposta preventivamente al Consiglio dei Presidenti di Raggruppamento. I Raggruppamenti a Dicembre hanno solo fatto quanto richiesto per volontà delle Associazioni. Andrea Masala (Sardegna) si era proposto per la redazione di una delle relazioni sulla congruità del prezzo.
- Giuseppe Garagiola: sottolinea il fatto che fondamentalmente l’assemblea delle associazioni lombarde, pur non rilevando nessuna associazione contraria all’acquisto, ha dato esito negativo alla proposta essendo stato ritenuto un prezzo eccessivo rispetto a quello che è lo scopo dell’acquisto.
- Paolo Pezzi: La lettera aperta del suo Raggruppamento è stata inviata alla FOI 7 giorni prima che fosse pubblicata su facebook, avvenuta perché il CDF non aveva dato nessuna risposta entro i 7 giorni. Il Presidente Pezzi esclude a priori che in Emilia Romagna esista un problema Nord-Sud. Non è in discussione l’acquisto di un capannone al sud ma solo la sua dimensione ed il prezzo elevato.
Il Presidente Sposito ed anche il Vice Presidente Crovace ribattono dicendo che la lettera inviata dal RR Emilia Romagna era stata messa all’ordine del giorno del primo CDF in programma dopodichè sarebbe stata data una risposta. Purtroppo le diverse pubblicazioni sui social hanno innescato una serie di problematiche a catena che hanno leso l’immagine della Federazione e creato grave nocumento al tessuto sociale della stessa.
- Antonio Sposito (Presidente):
“Al progetto presentato mancava ancora il permesso di costruire ed il parere di congruità. Masala e Petti si erano resi disponibili a redigere gratuitamente una relazione circa la congruità del prezzo, ma che sarebbe stato necessario anche un parere esterno.
Fa rilevare che se il prezzo di un capannone è basso, è possibile che il venditore progetti un fallimento, il che porterebbe alla revoca dell’acquisto. Ricorda anche che la responsabilità totale per queste ed altre operazioni è in primo luogo del legale rappresentante della FOI, cioè del Presidente.
La vendita di uno spazio minore del capannone potrebbe verificarsi solo se disponibile un lotto residuo”

2) Mancata riservatezza in ordine alle comunicazioni, condivisione delle conseguenze;
Il Presidente Sposito riferisce che in occasione dell’annullamento del Campionato Mondiale di Piacenza 2022 aveva anticipato nel gruppo whatsapp dei Presidenti di Raggruppamento che esisteva questa possibilità pregando però tutti i partecipanti di non diffondere assolutamente la notizia per non creare inutili allarmismi. La mattina successiva riceve, con suo grande stupore, un messaggio in whatsapp dal Presidente di una Federazione estera, che gli gira lo stesso messaggio da lui inviato ai Presidenti di Raggruppamento la sera precedente, situazione già  verificatasi in altre circostanze.
Sposito spera comunque che in futuro questi episodi non accadano più chiedendo ai presenti la massima riservatezza, quando questa viene richiesta.

3) Convogliamento Campionato Mondiale 2023, località ancora da definire;
Passando alla trattazione del terzo punto all’ordine del giorno, il Presidente Sposito precisa altresì che al momento non è stata presa nessuna decisione in merito alla location.
Ci sono al momento due opzioni Napoli e Carrara ed al momento il CDF sta valutando Napoli avendo attivato una trattativa con l’ente fiera Mostra d’Oltremare e, per ottenere delle condizioni economiche favorevoli, è stato richiesto ed ottenuto il patrocinio del Comune di Napoli essendo tale Ente Pubblico e, socio di maggioranza dell’ente fiera. Auspica inoltre che il convogliamento dei soggetti destinati al concorso possa avvenire quanto più possibile tramite i Raggruppamenti e che detto convogliamento (sia andata che ritorno) sarà a totale carico della Federazione.

4) Varie ed eventuali.
Il Consigliere Soncini comunica ai presenti che dalla prossima stagione Mostre verrà utilizzato un nuovo programma, più snello ed intuitivo di quello precedente, che sarà presentato alle associazioni attraverso degli incontri a livello regionale. L’occasione di questa riunione è utile per chiedere ai Presidenti di iniziare a divulgare la notizia e nello stesso tempo di individuare nei vari raggruppamenti un certo numero di persone, proposte dalle associazioni, che si occuperanno della gestione mostre. L’intenzione è quella di fare alcuni incontri nel mese di luglio ed altri nel mese di settembre in modo da non distanziarci molto dall’utilizzo del programma.
È previsto inoltre un incontro per sabato 11 giugno a Piacenza con tutte le associazioni che hanno in programma mostre internazionali per comunicare alcune informazioni pervenute dal presidente della COM.

Esauriti gli argomenti alle ore 20,40 si conclude l'Assemblea.

IL PRESIDENTE F.O.I.
Antonio Sposito