20.9.2019 - Anellini - Comunicato

COMUNICATO

Uno dei punti del programma che questo CDF aveva in calendario dall’inizio del suo mandato, anche in funzione delle richieste degli allevatori, era quello riguardante la qualità degli anellini. É stato, tuttavia, necessario procrastinare la trattazione dell’argomento poiché è in essere un contratto di durata quinquennale con l’attuale società fornitrice, con la conseguente impossibilità di rinegoziazione. Nel frattempo sono pervenute in FOI diverse proposte da parte di aziende del settore operanti in paesi comunitari e non (Germania, Spagna e Turchia) al fine di verificare la fattibilità di altre soluzioni che potessero soddisfare le esigenze degli allevatori, in termini qualitativi ed economici.

L’esito dell’approfondito esame delle proposte pervenute nonché delle ricerche esperite in ordine al rapporto qualità/affidabilità ci ha consentito di acquisire utili informazioni circa i prezzi praticati, la qualità degli anelli prodotti e le tempistiche di consegna, tre fattori ritenuti fondamentali per definire un eventuale nostro diverso interlocutore rispetto a quello attuale.

Orbene in tutti i potenziali fornitori esteri i tre requisiti sopra esposti non erano presenti in maniera congiunta ed in qualche caso totalmente assenti.

In un caso, quello della ditta tedesca, ci è stato riferito dell’impossibilità oggettiva di soddisfare la fornitura di un numero di anelli così elevato come quello occorrente agli allevatori FOI, attesa la mancanza di macchinari e mezzi necessari.

In un altro caso, quello del fornitore spagnolo, pur in presenza di un prodotto apprezzabile, non ci è stato garantito il mantenimento di tale standard qualitativo al prezzo proposto in previsione di ordini di anelli come quelli effettuati dalla FOI né un criterio di distribuzione capillare e temporalmente incisivo come quello attualmente in essere. In particolare, nell'ipotesi di accettazione di tale proposta, gli anelli prodotti in Spagna sarebbero stati inviati in blocco dapprima in FOI e poi da quest'ultima distribuiti alle Associazioni.

Nel caso dell’impresa turca, non si sono riscontrate garanzie e certezze circa i tempi di consegna, considerati gli adempimenti doganali necessari a regolare i rapporti commerciali con quel paese, il tutto a condizioni economiche uguali a quelle attuali.

Facendo tesoro degli elementi acquisiti, ci siamo rivolti al nostro fornitore storico, la Demerio Carla s.a.s. di Marta Cena & C., al quale abbiamo manifestato le nostre esigenze già due anni prima della scadenza del contratto, per modo da avere il tempo necessario, qualora non soddisfatti, di rivolgerci altrove.

Nei primi giorni del mese di luglio del corrente anno, il Presidente Antonio Sposito ed il Segretario Giovanni Nunziata hanno ricevuto presso la sede della Federazione i rappresentanti della Demerio, attuali fornitori degli anelli, ai quali sono state avanzate due richieste fondamentali per il prosieguo del rapporto contrattuale in essere: il miglioramento della qualità degli anelli e l'eventuale rinnovo in ragione della valutazione dei prezzi a praticarsi.

Preso atto delle nostre richieste, la società produttrice degli anelli si è attivata sul piano tecnico, realizzando in breve tempo un prototipo di anello colorato anche internamente, rendendo più agevole lo scorrimento sulla zampa degli uccelli e la verifica di eventuali manomissioni.

Poiché è stata adottata una diversa tecnica di colorazione - unica nel settore e destinata in via esclusiva agli anelli FOI -, la società produttrice sta effettuando sui nuovi tipi di anelli dei test di usura, attraverso l’impiego di agenti chimici che riproducono sostanze con cui solitamente vengono in contatto gli uccelli (deiezioni, acqua per le abluzioni addizionata con shampoo, sali da bagno, aceto, grassi impiegati nei pastoni, ecc.) al fine di verificarne la durata nel tempo.

Qualora il nuovo modello fosse ritenuto idoneo, la società Demerio si farebbe comunque carico dei costi sostenuti per lo sviluppo tecnico, per i test di tenuta e per la realizzazione.

É stata accolta la richiesta proveniente da alcuni allevatori di dotare i nostri anelli della sigla IT (Italia) che già da quest’anno (anelli stagione 2020), sarà riprodotta sugli stessi. L’esigenza nasce dalla necessità di soddisfare il requisito richiesto in alcuni paesi per consentire l’esportazione degli uccelli anellati FOI.

Sempre a partire dalla stagione 2020, la società Demerio fornirà anelli in acciaio inossidabile con la nuova marcatura eseguita tramite laser che presenta delle ottime caratteristiche di leggibilità e durata nel tempo.

A livello tecnico preme rappresentare che la scrittura degli anelli avviene mediante un laser a diodi di ultima generazione e la marcatura viene eseguita attraverso una prima penetrazione del raggio che va a definire il contorno del testo ed un susseguente riempimento interno che va a incidere il materiale rendendo indelebile la scritta.

Restano invariate, rispetto al precedente contratto, tutte le altre condizioni (logistiche, confezionamento, tempistiche ecc.) che ad oggi, verosimilmente, hanno raggiunto dei livelli che rasentano la perfezione sotto tutti i punti di vista.

Anche sul piano economico, la proposta della Demerio ha tenuto conto dell’ormai antico e consolidato rapporto di lavoro in essere con la Federazione. Si è concretizzata, infatti, la possibilità di estendere il contratto fino al 2025, comportando la neutralizzazione dell’aumento previsto già per il prossimo anno (2020) e la previsione di nessun aumento fino alla nuova scadenza contrattuale. Sono stati previsti dei lievissimi ritocchi al costo degli anelli appartenenti a quelle tipologie di modesta diffusione, aumento che, comunque, sarà assorbito dalla FOI. L’operazione, così come illustrata, può essere definita e considerata un vero e proprio successo contrattuale, sino ad oggi mai realizzato, che consentirà alla FOI di mantenere inalterato il costo degli anelli per i propri tesserati fino al 2025. Eventuali modifiche dei costi saranno previste unicamente in caso di aumento dell’IVA