Verbale O.d.G. - 10 dicembre 2018

Verbale Consiglio Ordine dei Giudici del 10 dicembre 2018

Il giorno 10 dicembre 2018 alle ore 18:00 in Parma, presso Hotel Parma & Congressi, si è riunito il Consiglio dell’Ordine dei Giudici per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno:

1. Dimissioni Giudice Gaetano Acella - determinazioni;
2.
Giudice Alessandro Biancalana - determinazioni;
3. Art. 22 Regolamento Generale Mostre – proposta modifiche;
4. Art. 45 Regolamento Ordine dei Giudici   – proposta modifiche;
5.
Varie ed eventuali.

Risulta presente il Consiglio dell’Ordine dei Giudici.

1. Dimissioni Giudice Gaetano Acella - determinazioni;
Il Presidente Benagiano legge la missiva inviata dal Giudice di CFPL Gaetano Acella relativa alle sue dimissioni dai ruoli. Il Presidente comunica di aver chiesto all’interessato delucidazioni in merito in data 15 novembre 2018, invitandolo a ripensarci. Non avendo ricevuto a tutt’oggi alcun riscontro il Consiglio dell’Ordine, suo malgrado, è indotto ad accettare le dimissioni. Ringrazia il collega per la fattiva e personale opera svolta in qualità di giudice. Si propone al CDF per la ratifica.

2. Giudice Alessandro Biancalana - determinazioni;
Il Presidente espone al Consiglio, il comportamento assunto dal giudice Alessandro Biancalana per le manifestazioni di Pallare e Montichiari, nelle quali non si è presentato al giudizio senza avvisare preventivamente né il Presidente dell’Ordine né il Comitato Organizzatore, creando notevoli difficoltà organizzative. Essendo recidivo di tale comportamento ed avendo già ricevuto una comunicazione di richiamo, giusto verbale del 20 ottobre 2016, come disposto dall’art. 33 del Regolamento Ordine dei Giudici, si configura l’automatica decadenza dai ruoli. Esaminato il caso nello specifico, il C.O.d.G. delibera all’unanimità la decadenza dal ruolo del Giudice Alessandro Biancalana. Si propone al CDF per la ratifica.

3. Art. 22 Regolamento Generale Mostre – proposta modifiche;
In merito alle infrazioni dolose riguardanti la lettera A dell’articolo 22 del Regolamento Generale Mostre, modificata il 20 ottobre 2016, la cui proposta è stata ratificata dal Consiglio Federale, il Consiglio dell’Ordine ripropone:

  • il concetto di inamovibilità, sottolineando che un diametro inferiore non è oggetto di irregolarità, né segnale di riconoscimento;
  • integrare nelle infrazioni dolose l’anello di diametro superiore al massimo consentito;
  • regolarizzare la gravità del dolo, indicando il minimo del provvedimento da adottare

Pertanto l’articolo 22 Regolamento Generale Mostre sarebbe così modificato: “In caso di irregolarità riconosciute all’ingabbio, il Comitato Organizzatore dovrà escludere il soggetto dalla manifestazione.
Se le irregolarità saranno rilevate durante o dopo il giudizio, il Comitato dovrà, in ogni caso, escludere i soggetti dalle classifiche e dalla premiazione.
Nel caso l’irregolarità sia considerata dolosa, cioè nel caso di provata frode intesa ad ingannare il Comitato Organizzatore od il Giudice, l’esemplare dovrà essere eliminato da qualsiasi classifica o premio.
Le infrazioni dolose ed espressamente palesi, rilevate durante il giudizio, dovranno essere verbalizzate e sottoscritte dal Responsabile di Giuria, dal Giudice interessato e dal Direttore Mostra.
Gli atti relativi dovranno essere inviati alla Segreteria FOI per l’adozione dei conseguenti provvedimenti disciplinari.
Elenco delle infrazioni dolose:

a. esposizione di soggetti adulti non previsti dalle classifiche ufficiali FOI, calzanti anelli non colorati (acciaio). Sospensione minima di 6 mesi;
b.
esposizione di soggetti con RNA di altro allevatore. Sospensione minima di 3 mesi;
c. esposizione di soggetti calzanti anelli con diametro superiore al massimo consentito. Sospensione minima di 6 mesi;
d. anellini manomessi. Sospensione minima di 12 mesi;
e. qualsiasi alterazione manuale atta ad alterare le caratteristiche del fenotipo del soggetto. Sospensione minima di 12 mesi”.
Si propone al CDF per la ratifica.

4. Art. 45 Regolamento Ordine dei Giudici   – proposta modifiche;
Il Consiglio in merito all’art. 45 del Regolamento Ordine dei Giudici propone che il testo venga modificato come di seguito: “Il Giudice deve astenersi dal giudicare i soggetti che non sono accompagnati dalle indicazioni previste dal Regolamento mostre (nomenclatura del soggetto, tipo, varietà e categoria non riconosciuta ufficiale, nonché parentali per gli ibridi, ecc.). Qualora il Giudice rilevi l’errata attribuzione della categoria, dovrà procedere alla compilazione della parte di sua competenza del modulo appositamente predisposto, facendo conseguentemente provvedere al controllo, da parte del Comitato Organizzatore, di quanto dichiarato dall’espositore. Il Comitato Organizzatore procederà alla compilazione dello stesso modulo, nella parte di propria competenza, considerando essenzialmente la descrizione indicata dall’espositore. Verificata l’erronea indicazione da parte di quest’ultimo, il Giudice adotta il declassamento del soggetto e successivamente al giudizio del medesimo nella categoria in cui è stato dichiarato, indicando nelle note quella corretta. Tutti i soggetti per i quali non corrisponderà il numero della categoria corretto e/o non sarà indicata la descrizione (per le Specializzazioni EFI ed O&aP), verranno declassati così come prima riportato. Qualora l’errata attribuzione della categoria discenda da errore del Comitato organizzatore o del convogliatore non si procede al declassamento, ma alla rettifica nella categoria corretta e conseguente giudizio. Il modulo art. 45 debitamente firmato da coloro che procedono alla/e verifica/he e dal Giudice deve essere allegato al Verbale di servizio di quest’ultimo”.
Si propone al CDF per la ratifica.

5. Varie ed eventuali

  • Il Consiglio delibera che la documentazione relativa alla partecipazione alle mostre da parte dei Giudici, dovrà essere inviata alla Segreteria della FOI e non più ai Presidenti di Collegio. Il Presidente invita ad avvisare i Giudici dei rispettivi Collegi, della nuova modalità di comunicazione, attraverso una circolare.
  • Il Consiglio propone l’integrazione all’articolo 45 Regolamento Generale Mostre come di seguito riportato:

Il Giudice deve astenersi dall’iniziare o proseguire il giudizio:

a. di soggetti appartenenti a specie o razze per le quali non è abilitato;
b. di soggetti appartenenti a specie o razze non previste a concorso;
c. di soggetti che riportano segni di riconoscimento (doppio anello oppure anello colorato di anni precedenti non previsti nelle classifiche ufficiali FOI);
d.
di soggetti con mancanza di un arto, di una o più dita, di una o più unghie;
e.
di soggetti con cecità parziale o totale;
f.
di soggetti che presentano mancanza importante e/o comunque evidente di timoniere e/o remiganti;
g.
di soggetti che presentano cattive condizioni di salute;
h.
di soggetti con dita non prensili;
i.
in ambienti non idonei, o comunque con luce insufficiente o a temperatura inadeguata (per le razze da canto vale quanto disposto dal regolamento speciale);
j.
quando infrazioni regolamentari impediscano od ostacolino il suo operato.

Al termine del giudizio il Giudice compilerà le classifiche ufficiali, secondo quanto stabilito dal regolamento-programma della manifestazione ed un verbale, in duplice copia, su modello federale, sul quale vanno annotati il numero dei soggetti giudicati per specie e categorie a concorso, quelli dichiarati primi classificati, eventuali infrazioni ritenute dolose nonché una relazione sull’andamento del giudizio.
La consegna del suddetto verbale sancisce l’ufficialità e la chiusura delle operazioni di giudizio”.
Si propone al CDF per la ratifica.

  • Il Presidente legge una raccomandata dell’Associazione Ornitologica Trentina in merito ad atteggiamenti, a loro dire, palesemente maleducati assunti dal giudice di colore Lino Crepaldi nei confronti dei collaboratori e soci dell’Associazione durante il giudizio. Il Consiglio ne prende atto e si delibera l’avvio della procedura atta a verificare la corrispondenza dei fatti denunciati.
  • Il Presidente propone l’istituzione dei Giudici Benemeriti con Incarichi Speciali da riconoscere ai colleghi dotati di professionalità specifiche ed adeguate. Tale figura sarà individuata dal Consiglio dell’Ordine dei Giudici e ratificata dal CDF, essi saranno funzionali al raggiungimento di obiettivi che entrambi gli organi vorranno raggiungere e, a discrezione delle CCTTNN, potranno essere impiegate come ausilio per lo svolgimento dei compiti enucleati all’art. 7 del Regolamento delle Commissioni Tecniche Nazionali. Il Consiglio delibera all’unanimità l’istituzione del Giudice Benemerito con Incarichi Speciali. Si propone al CDF per la ratifica.
  • Il Presidente del Collegio Ondulati & altri Psittaciformi, sentita la CTN ed i Giudici della Specializzazione, chiede che gli anni dei soggetti in esposizione della sezione I-N si uniformino a quelli previsti dalla C.O.M., in modo da non creare confusione negli allevatori in Italia ed evitare di incorrere in casi di astensione dal giudizio. Il Consiglio condivide quanto richiesto e rimanda al CDF per la ratifica.
  • Il Consiglio, viste le esigenze di tutte le Specializzazioni, all’unanimità delibera di   richiedere al CDF la previsione di spesa di € 30.000,00 (trentamila/00), utile ad organizzare gli aggiornamenti giudici nel mese di settembre 2019.
  • Non essendoci altri argomenti posti all’attenzione, il Consiglio scioglie la riunione alle 21:00 del 10 dicembre 2018.

Il Segretario
Alfredo Gambardella
(Firma omessa ai sensi dell’art.3, comma 2, D.Lvo. n°39/1993)

Andrea Benagiano
Il Presidente
(Firma omessa ai sensi dell’art.3, comma 2, D.Lvo. n°39/1993)