Verbale OdG - 7 aprile 2020

Verbale Consiglio Ordine dei Giudici del 07 aprile 2020

Il giorno 07 aprile 2020 alle ore 16.00 in video conferenza su Skype, si è riunito il Consiglio dell’Ordine dei Giudici per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1. Passaggio a giudice OMJ – determinazioni;
2. Delibere CC.TT.NN. - parere
3. Varie ed eventuali.

Risultano presenti tutti i Presidenti   di Collegio di Specializzazione.

1. Passaggio a giudice OMJ – determinazioni.

Il Consiglio dell’Ordine, dopo un ampio e costruttivo dibattito sulle proposte fatte dai Presidenti di Collegio, riguardo i colleghi indicati a partecipare alla sessione di esame per Giudici OMJ che si terrà a Valencia (Spagna) nel gennaio 2021, deliberano di proporre al Consiglio Federale i seguenti nominativi:

  • D: Baro Alessandro;
  • E: Ascione Gennaro – Concas Gianluca;
  • G: Carlomagno Domenico;
  • F: Angelini Stefano;
  • I: Casagrande Giuseppe;
  • J-N: Culletta Agostino – Disint Cristiano – Vitalbi Marco.

Inoltre alla data odierna sono giunte due comunicazioni da Giudici OMJ, rispettivamente da Bruno Zamagni per la sez. H e da Giorgio Roccaro per la sez. J-N.

Si invia al Consiglio Direttivo Federale per la ratifica

2. Delibere CCTTNN – parere

Nessuna delibera è giunta all’attenzione dei Presidenti di Specializzazione per il parere.

3. Varie ed eventuali

  • Il Presidente propone la modifica dell’art. 45 del Regolamento Ordine dei Giudici come segue: “Nelle mostre Specialistiche (di Club o di Associazione), nei Campionati Regionali e Italiani ed in tutte le mostre in cui le categorie a concorso sono ampliate rispetto a quelle ufficiali, nel caso in cui il Giudice rilevi l’errata attribuzione della categoria, lo stesso procederà al giudizio e declasserà il soggetto. Nelle mostre ornitologiche che fanno riferimento alle categorie ufficiali relative alla manifestazione organizzata, qualora il Giudice rilevi l’errata attribuzione della categoria, dovrà procedere al cambio della stessa e giudicare. In tutte le mostre il giudice deve astenersi dal giudicare i soggetti che non sono accompagnati dalle indicazioni previste dal Regolamento mostre (nomenclatura del soggetto, tipo, varietà e categoria non riconosciuta ufficiale, nonché parentali per gli ibridi, ecc.).”

Dopo un ampio dibattito, il Consiglio delibera all’unanimità la modifica dell’Art 45 del Regolamento Ordine dei Giudici, si trasmette al Consiglio Direttivo Federale per la ratifica.

  • Il Presidente Benagiano mette a conoscenza i presenti del contenuto di una missiva giunta alla COM-Italia a firma del Presidente OMJ Roberto Rossi e del Segretario Alessandro Paparella, nella quale venivano evidenziate delle irregolarità riguardo il giudizio delle sezioni F, G e H. Interviene Gianni Ficeti, che in quell’occasione fungeva da coordinatore di Giuria in sostituzione all’ultimo momento del Presidente Benagiano: “siccome stiamo parlando della mostra di Reggio Emilia che è, magari non per tutti ma, per me sicuramente sì, una eccellenza ornitologica a livello italiano ed europeo, mi sento di aggiungere alcune riflessioni che dovrebbero essere prese come contributo per migliorare tanti aspetti che sicuramente non vanno anche a livello OMJ. In merito alle affermazioni fatte per quanto riguarda l’inserimento degli uccelli in G (indigeni) o F (esotici), non entro affatto in merito perché è un problema di catalogo che sicuramente la SOR è in grado di spiegare assai meglio di quanto possa fare io. Personalmente ho giudicato uccelli in F1 senza alcuna difficoltà di inserimento o declassamento. Posso invece entrare nel merito delle osservazioni fatte per il giudizio dei colleghi De Angelis sugli ibridi e di Bloisi per i fringillidi esotici e non estrildidi. La SOR si è avvalsa del programma FOI che per il primo segnala FH ed il secondo FGH. Sono sigle sicuramente non corrispondenti a quelle OMJ e inesatte (per la seconda) a livello FOI, da rivedere. I sigg. Rossi e Paparella hanno fatto notare che il giudice De Angelis ha solo la qualifica F, ma lo stesso è stato nominato a Zwolle nel 2019 e quindi si poteva anche non conoscere la sua esatta specializzazione sia da parte del Presidente di Giuria che del responsabile COM. Alcuni giudici hanno la doppia specializzazione ed altri no. Per quanto riguarda il collega Bloisi, l’assegnazione degli uccelli è stata fatta sulla base di quanto detto prima sul programma FOI. Aggiungo, fermo restando il motivo di cui sopra ma a solo titolo informativo, che può interessarvi o meno, che chi ha fatto le assegnazioni degli uccelli è stato corroborato dalle specifiche conoscenze che il giudice ha, da ciò che giudica sempre in Italia, e dalla qualità del suo giudizio nello specifico. Ma, dato che siamo entrati in un discorso importante aggiungo ancora: in quante mostre ci si è trovati nella medesima situazione? In quante mostre COM sono stati chiamati giudici insufficienti o sbagliati (come specializzazione ed altro) ed i presenti hanno dovuto rimediare per la buona riuscita della manifestazione? Ma è inutile andare avanti, perché questi sono fatti ampiamente risaputi e sono le eccezioni che confermano la regola. Direi che il chiamare i numeri giusti dei Giudici nelle mostre, divisi per specializzazione, fa sì che non ci siano questi problemi, in quanto nessuno si troverà ad effettuare forzature, cosa che in ogni caso sarebbe successa a Reggio se gli uccelli che ha giudicato Bloisi fossero andati ad un giudice F. Questo è stato sottolineato anche dal sottoscritto al nostro Presidente COM Sig. Ramoa.”

Il Consiglio condivide in toto quanto detto da Ficeti, concordando che il Comitato Organizzatore, nella suddivisione delle categorie, è stato indotto in errore dal programma di gestione Giudici FOI che non differenziava nelle mostre COM i colleghi in base alle sezioni previste a livello internazionale.

Non essendoci altri argomenti posti all’attenzione, il Consiglio scioglie la riunione alle 19.00 del 07 aprile 2020.

Si trasmette il tutto al C.D.F. per la ratifica.

 

Il Segretario
Alfredo Gambardella
(Firma omessa ai sensi dell’art.3, comma 2, D.Lvo. n°39/1993)

Andrea Benagiano
Il Presidente
(Firma omessa ai sensi dell’art.3, comma 2, D.Lvo. n°39/1993)