Verbale OdG - 15 febbraio 2020

Verbale Consiglio Ordine dei Giudici del 15 febbraio 2020

Il giorno 15 febbraio 2020 alle ore 09:00 in Gioia del Colle, presso la sede dell’Associazione Ornicoltori Sud Baresi si è riunito il Consiglio dell’Ordine dei Giudici per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno:

1. Modifica ed integrazione art. 35 Regolamento ODG – determinazioni;
2.
Delibere CCTTNN - determinazioni;
3.
Incontro con le CCTTNN – proposte;
4.
Giudici Benemeriti - proposte;
5.
Giudici Onorari – proposte;
6.
Assemblea Giudici 2020 – determinazioni;
7.
Varie ed eventuali.

Risultano presenti tutti i Presidenti di Collegio di Specializzazione, ad eccezione del Presidente di Collegio del Colore Andrea Spadarotto, giustificato.

1. Modifica ed integrazione art. 35 Regolamento ODG – determinazioni
L’art 35 dell’’Ordine dei Giudice che attualmente cita “I giudici invitati a giudicare nelle giurie internazionali devono darne tempestiva comunicazione, almeno trenta giorni prima al Presidente dell’OdG”. Con la circolare 1/ 2019 il Consiglio dell’Ordine ha chiarito le modalità e ritiene che esse debbano essere inserite come parte integrante dell’articolo 35 Regolamento ODG. Pertanto il nuovo testo dell’art. 35 Regolamento ODG sarà il seguente: “I Giudici Effettivi FOI, ivi compresi quelli OMJ, invitati a giudicare nelle giurie fuori dal territorio nazionale devono osservare la seguente procedura:

  1. Comunicare tempestivamente dell’invito alla Presidenza ODG FOI;
  2. Attendere dalla Presidenza ODG FOI nulla osta a partecipare in quelle date a mostre all’estero;
  3. Richiedere, tramite apposito modulo all’uopo predisposto, alla Segreteria OMJ nulla osta di partecipare a far parte della Giuria dove si è stati invitati (solo Giudici OMJ);
  4. Attendere dalla Segreteria OMJ il nulla osta;

Dare conferma al Comitato Organizzatore, che ha formulato l’invito, della propria partecipazione in qualità di componente della Giuria. Si rimanda al CDF per l ratifica.

2. Delibere CCTTNN – determinazioni

  • CTN CFP ARRICCIATI

Il Presidente di Collegio legge il verbale della CTN datato 5 febbraio 2020 e le relative proposte in merito agli anellini e le categorie del Campionato Italiano e Regionale (vedere allegato). Il Consiglio dell’ODG, sentito il parere favorevole del Presidente di Collegio si propone la ratifica al Consiglio Federale.

 

  • CTN COLORE

Il Presidente legge i verbali della CTN datati 23 novembre 2019 e 18 dicembre 2019 da cui sono scaturite le seguenti proposte:

  1. Predisposizione di spillette con il logo della CTN. Approfittando della presenza del Consigliere Crovace si valuta la possibilità di coinvolgere nell’iniziativa anche le altre CCTTNN. Si decide, pertanto, di portare a conoscenza delle altre CCTTNN la proposta e di vagliarla in occasione della prossima riunione CCTTNN-ODG.
  2. Software giudizio – riproposizione inserimento sistema di alert. Nella riunione del 15 dicembre 2018 questa CTN, con puntuale motivazione, ha deliberato la proposta di apportare modifiche al software di compilazione delle schede di giudizio al fine problemi noti che si reiterano puntualmente con notevole frequenza. La proposta, peraltro, ha riportato riscontro favorevole in occasione della successiva riunione CCTTNN-ODG.

Preso atto che ad oggi nessun intervento è stato effettuato e che, sentito lo stesso Giampaolo Parise le modifiche possono essere apportate senza difficoltà, si reitera la proposta di inserire nel software sistemi di alert che non consentano la chiusura di una scheda in presenza di punteggi massimi nelle voci Tipo, Categoria (melaninici e lipocromici), Varietà (lipocromici), Piumaggio e Proporzioni e Forma. In pratica il punteggio massimo attribuibile dal software dovrà essere come di seguito indicato:

 

PUNTI A DISPOSIZIONE

PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE

55

53

30

29

25

24

15

14

 

Alla proposta sopra riferita si aggiunge la richiesta di inserimento di un particolare alert ove si attribuiscano 14 punti alla voce “piumaggio” con l’apertura di una finestra contenente una scritta del tipo “sei sicuro di voler attribuire 14 punti in questa voce?”

  1. Approvazione standard Jaspe Doppio Fattore nei tipi base Nero, Bruno e Agata. 

A seguito di dibattito sulle caratteristiche della mutazione e gli effetti sulle melanine operata dalla mutazione Jaspe in Doppio Fattore, si approva lo Standard Provvisorio del Canarino Jaspe Doppio Fattore nei tipi base Nero, Bruno e Agata e se ne propone l’ammissione a concorso a partire dalla prossima stagione mostre.

  1. Approvazione elenco Categorie a concorso stagione mostre 2020
  • MELANINCO BECCO GIALLO SERIE AGATA E ISABELLA
  • MELANINCO URUCUM SERIE AGATA E ISABELLA.
  1. Nel corso della riunione di Bari è stata posta all'attenzione dei presenti un punto discusso e approvato nella riunione della CTN del 14 aprile 2019 ed al cui verbale si rimanda, relativo ai posatoi bianchi (e puliti) quale requisito di conformità delle gabbie. La proposta viene riformulata per ragioni pratiche e per non penalizzare le piccole associazioni dotate di modelli di gabbie vetuste. Si chiede, pertanto, di riconoscere l'obbligo dei posatoi bianchi quale requisito di conformità delle gabbie nei campionati e nelle mostre più importanti come, ad esempio, quelle di Faenza e Correggio. In realtà si tratta di formalizzare una situazione già da tempo consolidata in quanto tutte le gabbie sono dotate di posatoi bianchi e il ricorso a quelli colorati costituisce quasi sempre un espediente di alcuni allevatori per celare il difetto delle unghie melanizzate nei canarini della serie Agata.

Il Consiglio dell’ODG, sentito il parere favorevole del Presidente di Collegio si propone la ratifica al Consiglio Federale.

 

  • CTN PFL LISCI

Il Consiglio dell’Ordine esaminati i documenti relativi alle proposte presentate dalla CTN CFP LISCI, sentito la valutazione positiva del Presidente di Collegio, esprime parere favorevole alle modifiche apportate in merito a:

  1. Modifica del diametro degli anellini per la razza Gloster Fancy da 2,9 mm a 3,1 mm a condizioni che l’altezza dell’anellino sia alzato a 4,6 e non rimanere 4,2. La suddetta richiesta se approvata entrerà in vigore a partire dalla stagione mostre anno 2021.
  2. la nuova scala valori dello standard del canarino Llarguet Spagnolo dove viene invertita nelle varie voci caratteristiche, Ali e Coda – Testa/Collo - Piumaggio/Colore – Zampe, tutti le voci con 10 punti. Si ritiene più utile la scala valori modificata per una migliore selezione della razza in particolare alla voce zampe che da più slancio e posizione al canarino considerata importantissima. La suddetta richiesta se approvata entrerà in vigore a partire dalla stagione mostre anno 2020.
  3. Proposte Categorie Campionato Italiano e Mostre ornitologiche (Vedere allegati)

Si propone la ratifica al Consiglio Federale, con la precisazione che riguardo l’altezza dell’anellino da utilizzare per il Gloster Fancy, questa rimane 4,2 mm anche per gli anni a seguire.

 

  • CTN E.F.I.

Il Consiglio dell’Ordine esaminati i documenti relativi alle proposte presentate dalla CTN EFI, sentita la valutazione positiva del Presidente di Collegio, esprime parere favorevole alle modifiche apportate in merito a:

  1. DELIBERA N°24 del 2019:

Per i motivi esposti al 2° punto all’Ordine del Giorno di cui al Verbale N°3 di CTN-EFI del 22/12/2019, questa CTN-EFI, per la stagione mostre 2021, Delibera di variare il diametro anello per le seguenti specie

  • Botton d’oro (Sicalis flaveola) tutte le 5 sottospecie escluso la pelzelni (avente taglia decisamente inferiore), dall’attuale diametro tipo Y (diametro interno 2,7 mm) passa al Diametro tipo B (diametro interno 2,9 mm)
  • Donacola pettocastano (Lonchura castaneothorax), dall’attuale diametro tipo A (diametro interno 2,4 mm) passa al Diametro tipo Y (diametro interno 2,7 mm)
  • Rivisitazione dello Standard esistente del Ciuffolotto (Pyrrhula pyrrhula) Bruno-Pastello. Nessuna Delibera
  • Esponibilità a concorso del Cardellino Testa Bianca (Eccezioni e Deroghe per le combinazioni di mutazioni)
  1. DELIBERA N°25 del 2019:

Per i motivi esposti al 4° punto all’Ordine del Giorno di cui al Verbale N°3 di CTN-EFI del 22/12/2019, questa CTN-EFI, in prosecuzione di quanto già deliberato con Verbale di Riunione del 15/12/2018 (ratificato dal CDF-FOI in data 5-6-7/Aprile/2019), ove è stato disposto per il Cardellino mutazione Testa Bianca, di rendere possibile la esposizione a concorso anche nelle combinazioni con la mutazione Bruno e con la mutazione Agata, oltre alla ulteriore sovrapposizione di mutazioni del Lipocromo (Cardellino Testa Bianca Bruno Giallo, oppure Cardellino Testa Bianca Agata Giallo), si Delibera di rendere possibile la esposizione a concorso del Cardellino Testa Bianca anche nelle combinazioni con la mutazione Pastello e con la mutazione Opale, oltre alla ulteriore sovrapposizione di mutazioni del Lipocromo (Cardellino Testa Bianca Pastello Giallo, oppure Cardellino Testa Bianca Opale Giallo). Pertanto le precedenti limitazioni di Multisovrapposizione di Mutazione che contenevano delle ECCEZIONI, assumono il seguente nuovo indirizzo:

  • Cardellino si accettano massimo due mutazioni di Melanine combinate E SOVRAPPOSTE AD UNA MUTAZIONE DEL LIPOCROMO, con la eccezione della mutazione Testa Bianca che può essere accettata solo su base nero-bruno, Bruna, Agata, Pastello, Opale, combinata in SOVRAPPOSIZIONE CON UNA MUTAZIONE DEL LIPOCROMO.
  1. DELIBERA N°26 del 2019:

Per i motivi esposti al 5° punto all’Ordine del Giorno di cui al Verbale N°3 di CTN-EFI del 22/12/2019, questa CTN-EFI a parziale modifica della regola vigente (Delibera N°9 del 2018 -Verbale di Riunione del 09/06/2018, ratificata dal CDF-FOI in data 24 novembre 2018), Delibera per il futuro quanto segue

  • Si conferma la regola esistente che recita: Accoppiando 2 soggetti a fattore rosso, la colorazione artificiale (rossa) deve essere applicata agli ibridi generati.
  • Si conferma la regola esistente che recita: Accoppiando 2 soggetti a fattore giallo, la colorazione artificiale (rossa) non deve essere applicata agli ibridi generati.
  • SI MODIFICA la regola esistente che riguarda l’accoppiamento fra 2 soggetti con differente lipocromo (giallo x rosso). In questo caso la colorazione artificiale (rossa) agli ibridi generati, può essere applicata o meno (a discrezione dell’allevatore).
  • Si conferma la regola esistente che riguarda i due fringillidi Cardellino e Verzellino fronte rossa che sul piumaggio hanno sia il lipocromo rosso, sia quello giallo. In pratica, per gli ibridi generati con il Cardellino ed il Verzellino Fronterossa, la colorazione artificiale rossa và applicata soltanto se scaturiscono da accoppiamenti con soggetti a fattore rosso (Cardinalino, Carpodaco Messicano, Ciuffolotto, Organetto, Crociere, ecc.) oppure se scaturiscono da accoppiamenti con soggetti senza lipocromo manifesto (Cantore d’Africa, Alario, ecc.). Mentre gli ibridi generati da accoppiamenti con Specie a fattore giallo (Verdone, Venturone, Lucherino testanera, ecc.) non vanno colorati. Così come accoppiando Cardellino x Verzellino fronterossa, l’ibrido che ne scaturisce non va colorato artificialmente.
  • Si conferma la regola esistente che riguarda l'ibrido generato fra il Cardellino e la canarina bianca o a fattore giallo, per cui non é accettata alcuna colorazione rossa. Mentre per l'ibrido generato fra il Cardellino e le Canarine a fattore rosso si può accettare una moderata colorazione che interessi in particolare la maschera e solo lievemente lo specchio alare.
  1. Proposte di Modifica categorie a Concorso per il 2020

DELIBERA N°27 del 2019 di CTN-EFI scaturita dal 6° punto all’Ordine del Giorno di cui al Verbale N°3 di CTN-EFI del 22/12/2019 e modificata dal 3° punto all’Ordine del Giorno di cui al Verbale N°1 di riunione di CTN-EFI rinviata del 06/03/2020 assume la seguente valenza definitiva:

Diamante Mandarino Toy -Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- le due attuali categorie a concorso (F63-F64)-(F65-F66) vengono sostituite dalle seguenti quattro, creando quindi una nuova categoria sia per i Maschi che per le Femmine e ciò in sostituzione di quanto deliberato in seno alla DELIBERA N°27 del 2019 scaturita dal 6° punto all’Ordine del Giorno di cui al Verbale N°3 di CTN-EFI del 22/12/2019

  • DIAMANTE MANDARINO TOY MASCHIO GRIGIO, BRUNO, DORSO CHIARO E MASCHERATO
  • DIAMANTE MANDARINO TOY MASCHIO ALTRE MUTAZIONI E COMBINAZIONI AMMESSE NON DIVERSAMENTE ELENCATE
  • DIAMANTE MANDARINO TOY FEMMINA GRIGIO, BRUNO, DORSO CHIARO E MASCHERATO
  • DIAMANTE MANDARINO TOY FEMMINA ALTRE MUTAZIONI E COMBINAZIONI AMMESSE NON DIVERSAMENTE ELENCATE

Genere Amadina (Gola Tagliata e Amadina Testa Rossa) -Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- l’attuale unica categoria a concorso esistente (F229-F230) viene sostituita dalle seguenti quattro (due dedicate al Gola Tagliata e due all’Amadina Testa Rossa)

  • GOLA TAGLIATA (Amadina fasciata)
  • GOLA TAGLIATA MUTATO
  • AMADINA TESTA ROSSA (Amadina erythrocephala)
  • AMADINA TESTA ROSSA MUTATO

Becco d’Argento -Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- l’attuale categoria a concorso esistente (F223-F224) BECCO D’ARGENTO MUTATO, viene sostituita dalle seguenti due e ciò in sostituzione di quanto deliberato in seno alla DELIBERA N°27 del 2019 scaturita dal 6° punto all’Ordine del Giorno di cui al Verbale N°3 di CTN-EFI del 22/12/2019

  • BECCO D’ARGENTO VENTRE SCURO E COMBINAZIONI AMMESSE
  • BECCO D’ARGENTO ALTRE MUTAZIONI E COMBINAZIONI AMMESSE NON DIVERSAMENTE ELENCATE

Tordi, Merli e Storni Esotici -Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- l’attuale categoria a concorso esistente (F241-F242) viene sostituita dalle seguenti due

  • TORDI E MERLI ESOTICI (TURDIDAE, CINCLIDAE),
  • STORNI ESOTICI (STURNIDAE, ICTERIDAE, FORMICARIIDAE)

Cardinali (Genere Cardinalis appartenenti alla Famiglia dei Cardinalidae e Generi Gubernatrix e Paroaria appartenenti alla Famiglia dei Thraupidae) -Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- dall’attuale categoria a concorso esistente che li contiene (F243-F244) vengono estrapolati i Cardinali per essere collocati in una nuova categoria di loro esclusiva competenza

  • CARDINALI (GENERE CARDINALIS DELLA FAMIGLIA CARDINALIDAE E GENERE GUBERNATRIX E PAROARIA DELLA FAMIGLIA THRAUPIDAE)

UCCELLI DI PICCOLA E MEDIA TAGLIA INSETTIVORI, FRUGIVORI, GRANIVORI ESOTICI, NON APPARTENENTI ALLA FAMIGLIA DEI FRINGILLIDAE E DEGLI ESTRILDIDAE l’attuale categoria a concorso esistente (F247-F248) –per le Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- nonché l’attuale categoria a concorso esistente (F73-F74) -per le Mostre Ornitologiche Nazionali- viene sostituita dalle seguenti due

  • UCCELLI DI PICCOLA TAGLIA INSETTIVORI, FRUGIVORI, GRANIVORI ESOTICI, NON APPARTENENTI ALLA FAMIGLIA DEI FRINGILLIDAE E DEGLI ESTRILDIDAE
  • UCCELLI DI MEDIA TAGLIA INSETTIVORI, FRUGIVORI, GRANIVORI ESOTICI, NON APPARTENENTI ALLA FAMIGLIA DEI FRINGILLIDAE E DEGLI ESTRILDIDAE

Passero del Giappone -Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- l’attuale categoria a concorso esistente (F161-F162) riguardante il PASSERO DEL GIAPPONE ROSSOBRUNO, ROSSOGRIGIO, viene sostituita dalle seguenti due

  • PASSERO DEL GIAPPONE ROSSOBRUNO
  • PASSERO DEL GIAPPONE ROSSOGRIGIO

l’attuale categoria a concorso esistente (F165-F166) riguardante il PASSERO DEL GIAPPONE PERLA BRUNO E PERLA GRIGIO, viene sostituita dalle seguenti due

  • PASSERO DEL GIAPPONE PERLA BRUNO
  • PASSERO DEL GIAPPONE PERLA GRIGIO

Cardellino -Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- l’attuale categoria a concorso esistente (G73-G74) viene sostituita dalle seguenti due che tengono conto della differenza di taglia fra le specie cosiddette minori e quelle maggiori

  • CARDELLINO MAGGIORE (Carduelis carduelis frigoris)
  • CARDELLINO MINORE (Carduelis carduelis) tutte le sottospecie escluso il frigoris l’attuale categoria a concorso esistente (G93-G94) CARDELLINO TUTTE LE ALTRE MUTAZIONI E SOVRAPPOSIZIONI AMMESSE COMPRESA LA GIALLO viene sostituita dalle seguenti due
  • CARDELLINO GIALLO SU BASE NERO BRUNO
  • CARDELLINO TUTTE LE ALTRE MUTAZIONI E COMBINAZIONI AMMESSE NON DIVERSAMENTE ELENCATE

Organetto -Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- l’attuale categoria a concorso esistente (G37-G38) ORGANETTO (Acanthis flammea), viene sostituita dalle seguenti due che tengono conto della differenza Etologica e morfologica esistente fra le 5 sottospecie di Organetti esistenti

  • ORGANETTO SOTTOSPECIE cabaret (Acanthis flammea cabaret) e flammea (Acanthis flammea flammea)
  • ORGANETTO TUTTE LE ALTRE SOTTOSPECIE NON DIVERSAMENTE ELENCATE rostrata (Acanthis flammea rostrata), exilipes (Acanthis flammea exilipes), hornemanni (Acanthis flammea hornemanni)

Fringuello -Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- in considerazione del fatto che per due anni di seguito, durante lo svolgimento degli ultimi due Campionati Italiani di Ornitologia (Parma 2018 e Bari 2019), non sono stati esposti soggetti nelle due categorie a concorso (G121-G122) FRINGUELLO MASCHIO MUTATO e (G125-G126) FRINGUELLO FEMMINA MUTATO, se ne dispone il loro accorpamento creando un'unica categoria a concorso per i Fringuelli mutati senza distinzione di sesso

  • FRINGUELLO (Fringilla coelebs) MASCHIO E FEMMINA MUTATO

Ibridi

Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale- si dispone di inserire nella sezione G una nuova categoria a concorso prima della categoria esistente (G331-G332) denominata

  • VERDONE (Chloris chloris) X ALTRI FRINGILLIDI (ESCLUSI: CANARINO, SERINUS ESOTICI E CRITHAGRA E SPINUS ESOTICI)
  • VERDONE (Chloris chloris) X ALTRI FRINGILLIDI (ESCLUSI: CANARINO, SERINUS ESOTICI E CRITHAGRA E SPINUS ESOTICI) A FENOTIPO MUTATO

Mostre Nazionali- si dispone di inserire nella sezione G una nuova categoria a concorso prima della categoria esistente (G97-G98) denominata

  • VERDONE (Chloris chloris) X ALTRI FRINGILLIDI (ESCLUSI: CANARINO, SERINUS ESOTICI E CRITHAGRA E SPINUS ESOTICI) ANCHE A FENOTIPO MUTATO
  • FENOTIPO MUTATO

Mostre Nazionali- si dispone di inserire nella sezione G una nuova categoria a concorso prima della categoria esistente (G97-G98) denominata

  • VERDONE (Chloris chloris) X ALTRI FRINGILLIDI (ESCLUSI: CANARINO, SERINUS ESOTICI E CRITHAGRA E SPINUS ESOTICI)

DELIBERA N°28 del 2019:

Per i motivi esposti al 7° punto all’Ordine del Giorno di cui al Verbale N°3 di CTN-EFI del 22/12/2019, questa CTN-EFI, a partire dalla stagione mostre 2020, al fine di indirizzare correttamente la selezione del Canarino selvatico ed in netta divergenza con gli indirizzi selettivi del canarino di colore, si Delibera di non ammettere a concorso:

  • Canarini selvatici dal fenotipo mutato
  • Qualunque Ibrido generato con il parentale Canarino selvatico

DELIBERA N°29 del 2019:

Per i motivi esposti al 7° punto all’Ordine del Giorno di cui al Verbale N°3 di CTN-EFI del 22/12/2019, questa CTN-EFI, a partire dalla stagione mostre 2020 Delibera di rimuovere l’aggettivo ANCESTRALE attualmente presente nella descrizione delle categorie a concorso (G195-G196-G197-G198) per le Mostre che riguardano il Campionato Italiano e Regionale e di effettuare tale “bonifica” in tutte le descrizioni fra le categorie a concorso esistenti, sia per le Mostre Nazionali che per quelle che riguardano il Campionato Italiano e Regionale

Si propone la ratifica al Consiglio Federale.

 

  • CTN O&AP

Il Consiglio dell’Ordine esaminati i documenti relativi alle proposte presentate dalla CTN O&aP, sentita la valutazione positiva del Presidente di Collegio, esprime parere favorevole alle modifiche apportate in merito a:

  • Richiesta modifica Regolamento corso Allievi-Giudici O&aP
  • Portare la durata del corso da tre (fino) a quattro anni;
  • Dare la possibilità agli Allievi di frequentare contemporaneamente il corso per le due Specializzazioni;
  • Richiesta pubblicazione nuovi standard descrittivi
  • standard dei Neophema e realizzato nuovi standard descrittivi per le mutazioni Opalino ed Euwing dei Fischeri (integrazione).
  • Richiesta Modifica Categorie a concorso Mostre 2020
  • diversa suddivisione delle Categorie, questa CTN chiede cortesemente l’approvazione delle Categorie a Concorso in allegato.
  • Richiesta modifica diametro anellino per ondulato di colore

Realizzazione di un nuovo diametro di anello, con le seguenti caratteristiche:

  • Anello in alluminio di diametro interno 3,6 mm ed altezza di 3,2 mm.
  • Anello in duralluminio di diametro interno 3,6 mm ed altezza di 3,2 mm.

Il nuovo diametro sarà specifico per ondulati di colore a partire dall’anno 2021.

Si chiede inoltre, viste le difficoltà ad anellare i soggetti, di modificare le altezze attuali degli anelli dei seguenti diametri:

  • Anello da 5 mm (diametro) in duralluminio ridurre l’altezza da 4mm a 3,6mm
  • Anello da 5 mm (diametro) in acciaio ridurre l’altezza da 4mm a 3,6mm
  • Anello da 5,5 mm (diametro) in duralluminio ridurre l’altezza da 4mm a 3,6mm
  • Anello da 5,5 mm (diametro) in acciaio ridurre l’altezza da 4mm a 3,6mm
  • Anello da 6 mm (diametro) in duralluminio ridurre l’altezza da 4,6mm a 4mm
  • Anello da 6 mm (diametro) in acciaio ridurre l’altezza da 4,6mm a 4mm

Si propone la ratifica al Consiglio Federale.

 

  • CTN CANTO

Nessuna delibera da parte della CTN Canto.

3. Incontro con le CCTTNN – proposte;
Il Presidente dell’Ordine propone che per l’incontro di domani con le CCTTNN, i Presidenti di queste debbano esporre tutto quanto richiesto nella convocazione, seguendo un ordine e un tempo (mezz’ora), senza essere interrotti, in modo da poter seguire e verbalizzare le varie attività, programmazioni e proposte.
All’unanimità il Consiglio approva.

4. Giudici Benemeriti - proposte;
Il Consiglio dell’Ordine, dopo attenta analisi dei curriculum ornitologici ricevuti dai Colleghi, all’unanimità propone di conferire la benemerenza a Guerino Peron, Arcangelo Balzano e Mario Pinelli. Si trasmette al CDF per la ratifica.

5. Giudici Onorari – proposte;
Il Consiglio dell’Ordine, dopo attenta analisi dei curriculum ornitologici ricevuti dai Colleghi, all’unanimità propone di conferire l’onorificenza a Silvio Accornero, Lino Crepaldi, Giuseppe Di Nardo, Luciano Griggio e Angelo Gussago. Si trasmette al CDF per la ratifica.

6. Assemblea Giudici 2020 – determinazioni;
In merito all’Assemblea dei Giudici si propone che i candidati alla Presidenza dell’Ordine dei Giudici debbano avere un tempo stabilito massimo di un quarto d’ora per esporre il loro programma; mentre i candidati a Presidenti di Collegio dovranno relazionare nella misura di cinque minuti. L’Assemblea si svolgerà come negli anni precedenti rispettando rigorosamente i punti all’ordine del giorno. L’inizio dei lavori è fissato alle ore 14:30. Il Presidente dell’Ordine ricorda ai Presidenti di Collegio che possono votare i Giudici Benemeriti e non gli onorari. I giudici devono presentarsi col tesserino.

7. Varie ed eventuali

  • Il Consiglio chiederà alla COM ITALIA di informarsi in merito al fatto che la rivista “Les nouvelles” da moltissimo tempo non viene ricevuta dai Giudici internazionali italiani appartenenti alla COM.
  • il Consiglio dell’Ordine, relativamente al 4° bando per la selezione di Allievi Giudici, delibera di aprire a n. 4 Allievi di Ondulati, n. 4 di altri Psittaciformi, n. 2 di Harz, n.2 di Malinois e n.3 di Timbrado. Si chiede che venga pubblicato entro fine febbraio, in modo da poter procedere alla selezione nel mese di aprile. Si ritiene che per la specializzazione Ondulati & altri Psittaciformi, l’aspirante possa ambire ad entrambe, purché a fine corso sostenga il doppio esame.
  • Il Presidente di Specializzazione EFI propone che i Presidenti delle CCTTNN vadano ai Campionati del Mondo per studiare gli aspetti tecnici della manifestazione e da essere da supporto ai Convogliatori nell’ingabbio dei soggetti.
  • Il Presidente relaziona ai presenti le candidature pervenute per l’elezione della Commissione Tecnica Canto. Alla Presidenza è giunta una sola candidatura (Michele Mariella) e due candidature a membri (Andrea Guandalini per il Timbrado e Roberto Gabriele per i Malinois). In merito alla candidatura di Guandalini il Consiglio chiederà una deroga in quanto lo stesso è l’unico giudice Timbrado in Italia e non ha i sei anni di anzianità.
  • Il Consiglio dell’Ordine, esaminate le controdeduzioni in merito ad una mail inviata dal Presidente di Collegio Colore, delibera di non dar luogo a nessun provvedimento disciplinare.
  • Il Presidente del Collegio O&aP chiede all’OdG un contributo per aggiornamento per sostenere le spese relative al Congresso O&aP che si terrà il 21 marzo 2020 a Roma. Il Consiglio ne prende atto e propone al CDF per la ratifica.

Non essendoci altri argomenti posti all’attenzione, il Consiglio scioglie la riunione alle 15.00 del 15 febbraio 2020.
Si trasmette il tutto al C.D.F. per la ratifica.

Il Segretario
Alfredo Gambardella
(Firma omessa ai sensi dell’art.3, comma 2, D.Lvo. n°39/1993)

Andrea Benagiano
Il Presidente
(Firma omessa ai sensi dell’art.3, comma 2, D.Lvo. n°39/1993)

 

VERBALE CONSIGLIO DELL’ORDINE CON LE CCTTNN

Il giorno 15 febbraio 2020 alle ore 15:30 e il 16 febbraio alle ore 09:00 si sono riuniti il Consiglio dell’Ordine dei Giudici e le CCTTNN per discutere e deliberare il seguente ordine del giorno:

1. Resoconto attività 2019;
2.
Corsi Allievi Giudici – Resoconto;
3.
Categorie a concorso stagione mostre 2020;
4.
Programmazione anno 2020;
5.
Congresso OMJ – proposte;
6.
Varie ed eventuali.

Risultano presenti tutti i Presidente delle CCTTNN ad eccezione del Commissario della CTN Canto e del Presidente di Collegio Colore.

1. Resoconto attività 2019

Il Presidente dell’Ordine invita i Presidenti delle CCTTNN a relazionare sul resoconto del 2019.

• C.T.N. Canto

Il Presidente del Collegio Canto Lorenzo Alcamo esprime con un pensiero positivo nei confronti della precedente C.T.N. Canto (Roberto Gabriele, Fausto Bosi e Umberto Marini) e del Commissario Tecnico Renato Buccheri.

Con loro sono state affrontate e risolte parecchie iniziative come: uso del box di ascolto, dimensioni delle gabbie di giudizio, locali sala di alloggio dei canarini e di giudizio, punti di impressione, punti di armonia, analisi del canto, valutazione dei tours e organizzazione gare di canto. Altro impegno voluto dall’ex C.T.N. e dal Presidente di Collegio è stato quello di voler aggiornare i Criteri di Giudizio Malinois (ultima edizione risale a dicembre 1995). Il lavoro è stato affrontato con diligenza e competenza e portato a termine con la formulazione dei nuovi Criteri di Giudizio e nuovo Regolamento Gare Malinois (già inviato alla Segreteria F.O.I. per l’impaginazione, stampa e successiva pubblicazione). Il progetto originario prevedeva la realizzazione di un DVD contenente la registrazione di tutti i tours Malinois con la “classificazione” e “valutazione” di essi. Ma purtroppo il lavoro è rimasto incompleto - infatti siamo senza C.T.N. Canto dal 2018. Il nostro intendo è quello di completarlo con la nuova C.T.N. che verrà eletta ad aprile 2020.

 Altro obiettivo prefissato e raggiunto è stato quello di ampliare la Specializzazione Canto con la categoria Timbrado abilitando un Giudice Nazionale (Andrea Guandalini) e sperando di far conoscere la medesima categoria a tutti gli appassionati italiani. Un ringraziamento al Presidente dell’O. dei G. e al Consiglio Federale F.O.I. per aver indetto la suddetta iniziativa e per aver favorito l’aggiornamento (con le audizioni) dei nostri allievi giudici in Spagna finanziando le trasferte effettuate dagli stessi allievi. Un grazie al Consigliere Gianni Ficeti per la collaborazione offerta nella traduzione dallo spagnolo in italiano dei Criteri di Giudizio del Timbrado.

 

• C.T.N. COLORE

Si riporta di seguito e per grandi linee l’attività svolta dalla CTN Canarini di Colore nel 2019.

  1. Circolare sull’applicazione dei criteri di giudizio. Anche per l’anno 2019, a ridosso dell’inizio della stagione mostre, la CTN ha diramato una circolare sull’applicazione degli standard sulla scorta delle problematiche emerse nella stagione mostre 2018.
  2. Redazione articoli e interventi per Italia Ornitologica.
  3. Ridefinizione della categoria nuovi tipi e nuove mutazioni al fine di una valorizzazione della stessa: il progetto relativo a una diversa e impostazione della categoria è stato attuato ma ha incontrato un sostanziale insuccesso per via del pagamento della ordinaria quota di ingabbio richiesta dal sistema di prenotazione on line, circostanza pur segnalata dal presidente al Comitato organizzatore, e che ha indotto un gran numero di allevatori a non ingabbiare in questa categoria.

 

• C.T.N. CFP ARRICCIATI

Il Presidente CTN illustra le attività che sono state svolte durante l’anno 2019. In primis due incontri tecnici perfettamente riusciti e ben apprezzati dai colleghi giudici dove si è discusso delle varie problematiche di questa specializzazione, tenutasi nell’ambito di due mostre, Tre mari e di Reggio Emilia.

Si sta lavorando sui nuovi criteri di giudizio, un lavoro complesso ma efficace, riviste le schede di giudizio F.O.I. applicando lo stesso metodo delle schede C.O.M. – O.M.J. dove si parte con il valore più alto e via via a scendere fino al valore più basso. Si sono tenute tre sessioni di esami delle quali due sono state superate brillantemente dagli allievi.

Avuto incontri con alcuni club per esaminare, i nuovi criteri di giudizio e le modifiche apportate. Hanno riposto positivamente il club dell’A.G.I., il club del Padovano, quello dell’arricciato del Nord e del Fiorino, gli altri erano assenti, anche se abbiamo inviato ad ogni club copia dei criteri della razza che rappresentano.

Continua l’iter delle nuove razze in fase di riconoscimento (il Benacus a livello COM) e il ( Tor Zuino a livello FOI) i quali hanno superato brillantemente le prove. La C.T.N. si è riunita 4 volte nel corso dell’anno approfittando di incontri istituzionali per non aggravare le spese delle varie riunioni, ed è stato relazionato ed inviato agli organi competenti.

La C.T.N. ha provveduto a mandare materiale didattico ai colleghi giudici, in particolare quello riguardante tre nuove razze appena riconosciute o in fase di riconoscimento.

Abbiamo dato tramite I.O. delle direttive agli allevatori sulle modalità d’ingabbio, in particolar modo sulle pezzature.

Si è relazionato sul comportamento di alcuni giudici nelle mostre, relazioni in quanto inutili dato che tali comportamenti si sono ripetuti nel corso di quest’anno.

Si è provveduto a rispondere ad alcuni scritti, al quanto polemici, che ci sono stati inviati dalla redazione di I.O.

I componenti della C.T.N. monitorando alcune manifestazioni, hanno evidenziato ancora una volta, una discordanza di giudizi su vari soggetti.

Dobbiamo dedurre che qualcosa rispetto la conformità dei criteri di giudizio non funziona, pertanto bisogna prendere seri provvedimenti, onde evitare malcontenti tra gli allevatori.

 

• CFP LISCI

Si comunicano di seguito le attività svolte dalla CTN/CFPL durante l’anno 2019:

  • Dopo i piccoli aggiustamenti apportati nel corso dell’anno 2019 dei nuovi Criteri di Giudizio, gli stessi inviati alla Federazione sono pronti per la stampa e consegnarne una copia ai Giudici in occasione dell’assemblea giudici nel mese di aprile 2020 come richiesto dalla CTN;
  • Proposta avanzata con relazione dettagliata per svolgere meeting aggiornamento per giudici per le razze Arlecchino Portoghese – Fife Fancy e Irish Fancy nel mese di settembre;
  • Proposta avanzata per allargare le categorie a concorso solo ed esclusivamente per i Campionati Italiani;
  • Delibera Aggiornamento elenco dettagliato degli anellini da utilizzare per l’anno 2020;
  • Delibera indicazione dei soggetti da giudicare in una giornata di giudizio alle mostre sia in quelle a giudizio analitico, sia a giudizio a punteggio globale e sia a giudizio a confronto;
  • Richiesta presentazione alla COM Italia per il riconoscimento COM al terzo anno (ultimo) della razza Salentino in occasione dei mondiali in Portogallo;
  • È stato inviato a tutti i Giudici prima dell’inizio della stagione mostre 2019 il Memorandum (in allegato) con indicazioni e suggerimenti circa le novità che ci sono nella nostra specializzazione a partire dalla modifica dello standard dell’Arlecchino Portoghese e del Ciuffato Tedesco;
  • Taglia Lancashire la CTN ha ritenuto opportuno seguire la linea adottata in ambito COM/OMJ di aggiustare l’errore fatto a suo tempo sulla taglia e quindi si passa dagli attuali 23 cm a 21 cm a partire dalla stagione 2019;
  • Su richiesta dei Club dell’arlecchino Portoghese e dal Club Llarguet Spagnolo per organizzare degli incontri tecnici formativi. La CTN esprime parere positivo ed invia invito ai giudici che vogliono partecipare. I due incontri si svolgeranno uno a Grugliasco (TO) data 02 novembre 2019 e l’altro a Roccapiemonte (SA) data 07 dicembre 2019;
  • In data 23 novembre 2019 in occasione della terza riunione di CTN svoltasi in Reggio Emilia, abbiamo deliberato sulle problematiche del diametro degli anellini per quanto riguarda i Gloster (vedi Verbale in allegato), ed inoltre su richiesta ben motivata dal Club del Llarguet Spagnolo di invertire la scala valori alle voci minori senza modificare i punteggi

 

• CTN EFI

Durante l’anno solare 2019, sono state sviluppate diverse tematiche con finalità tecniche, da parte della CTN-EFI, in coerenza con le linee programmatiche del precedente anno.

  1. PROGETTO TASSONOMIA: Il lavoro iniziato nel corso del 2018, è stato completato, redigendo una elencazione tabellare di tutte le potenziali specie che appartengono alla specializzazione EFI raggruppandole per Ordine, Famiglia, Genere e Specie. L’elenco ha interessato 138 Famiglie appartenenti all’Ordine dei Passeriformi, di cui 1254 Generi e 6596 specie. Mentre per i Non Passeriformi, la descrizione ha riguardato 3768 specie distribuite su 102 Famiglie distinte in 35 diversi Ordini. Per un totale complessivo di 10364 specie elencate distribuite su 36 Ordini e 240 Famiglie.
  2. REGOLE TECNICHE: Durante il precedente anno solare 2019 sono state deliberate una serie di regole tecniche già ratificate che hanno interessato il collegio di specializzazione EFI, il cui presupposto principale è stato quello della coerenza con le regole disposte in ambito COM/OMJ.
  3. CATEGORIE A CONCORSO: Le nuove categorie a concorso EFI che sono state ristrutturate nel 2018 in 4 Sezioni (F-G-O-P), stanno assumendo sempre più una notevole valenza in termine di ordine tecnico, per aver definito gli ambiti di competenza di giudizio delle due Sotto Specializzazioni (EST e FRI) dei nuovi Giudici EFI, entrati in organico recentemente, in coerenza con i nuovi disposti regolamentari (Regolamento delle CC.TT.NN.). Un valido supporto funzionale, è stato apportato grazie alle notevoli modifiche introdotte in seno alle nuove categorie a concorso. La gran mole di indicazioni che sono state affiancate nelle categorie a concorso, come il nome scientifico delle specie o l’appartenenza alle specifiche Famiglie o Generi esponibili in una determinata categoria a concorso, ha contribuito notevolmente ad abbassare i margini di errore cui incorrevano gli allevatori nell’individuare la corretta categoria a concorso. Restiamo fermamente convinti che una organica elencazione delle categorie a concorso, nel settore EFI, risulta essere determinante ai fini di un successo espositivo in termini numerici. L’impossibilità oggettiva di poter dedicare una categoria a concorso ad ognuna della oltre 10.000 specie potenzialmente esponibili, ci impegna a costituire categorie a concorso, che seppur riguardanti specie diverse, che abbiano una coerenza di confronto fra loro, al fine di non dover essere costretti a giudicare specie molto diverse fra loro accomunate in un'unica categoria a concorso.
  4. STANDARD E CRITERI DI GIUDIZIO: Sono in studio attualmente gli sviluppi degli Standard di 11 specie molto allevate (Bichenow, Amadina Testa Rossa, Quaglia comune, Tortora europea, Diamante di Gould Avorio, Tortora dal collare orientale, Verdone Ambra, Fanello, Canarino Selvatico, Organetto Phaeo, Organetto Perlato) che entro breve tempo dovrebbero essere tutti messi a disposizione del Collegio.
  5. INCONTRI TECNICI CON I CLUB DI SPECIALIZZAZIONE: Durante il precedente anno solare, sono stati organizzati degli incontri tecnici mirati con i Club di Specializzazione:

1) Riunione dei Club il 15-06-19 a Piacenza
2) Club del Diamante Codalunga il 16-06-19 a Correggio (RE)
3) Club Italian Zebravinken il 24-05-19 a Giarre (CT)
4) Club Amatori Avifauna Autoctona il 25-08-19 a Marsala (TP)
5) Club del Diamante di Gould il 03-04 agosto 2019 a Bellizzi (SA)

- INCONTRI CON GLI ALLEVATORI: Anche questo tema riveste una notevole valenza in termini di interesse. Le nuove mutazioni del fenotipo che interessano le specie non sempre vengono proposte durante le mostre, dagli allevatori che li selezionano. Spesso si rende necessario programmare visite mirate negli allevamenti che destano interesse nel proporre nuovi fenotipi. Già lo scorso anno sono state programmate visite mirate in allevamento presso aviari ove si sono registrate nuove mutazioni del fenotipo che hanno riguardato alcune specie. Infatti in data 31-08-19 il Presidente di CTN-EFI è stato ospite presso l’Allevamento Favata in Campofranco (AG) ove si è registrata la nascita di una nuova mutazione del fenotipo (denominata ALABASTRO) che ha interessato il Cardellino.

- INCONTRI TECNICI DIVULGATIVI: Abbiamo avuto diverse richieste ed un notevole interessamento giunto da più fronti nel panorama Ornitologico Italiano, per tenere incontri tecnici a carattere divulgativo verso la platea degli allevatori per il tramite delle Associazioni e dei Club di Specializzazione. Lo scorso anno non abbiamo deluso le aspettative avendo partecipato a diversi incontri ove sono state affrontate tematiche specifiche, proiettando delle slide in Power Point che hanno suscitato notevole interesse fra i partecipanti:

  • Convegno Ornitologico organizzato dalla Associazione Ornitologica Campana a Mugnano di Napoli (NA) il 26-10-19
  • Convegno Ornitologico organizzato dal Club Amatori Avifauna Autoctona il 25-08-19 a Marsala (TP)

La promozione di simili attività a carattere divulgativo, contribuiscono ad accelerare la crescita culturale di tutto il panorama Ornitologico.

  • VERIFICA TECNICA DEI GIUDIZI ESPRESSI NELLE MOSTRE ORNITOLOGICHE DAL COLLEGIO GIUDICANTE: Lo scorso anno, sono state programmate delle verifiche saltuarie, da parte della CTN-EFI, in concomitanza di alcune Mostre Ornitologiche FOI, fissate a Calendario, ove è stato possibile essere presenti compatibilmente con i propri impegni a carattere ornitologico, per verificare il tenore dei giudizi tecnici espressi dal collegio giudicante EFI in coerenza con le regole vigenti e le disposizioni tecniche.
  • AUTORIZZAZIONE ALLE MODIFICHE APPORTATE ALLE CATEGORIE A CONCORSO DA PARTE DELLE ASSOCIAZIONI CHE ORGANIZZANO MOSTRE: Tale attività richiede un notevole impegno da parte della CTN-EFI in quanto molte associazioni richiedono di modificare le categorie a concorso rispetto a quelle ufficiali. La CTN al fine di concederne l’autorizzazione, ha il compito di controllare la compatibilità e la coerenza delle proposte di modifica, con gli indirizzi selettivi, le regole vigenti e le categorie ufficiali. Tale attività lo scorso anno è stata condotta per un numero pari a 19 interlocutori diversi (Club o Associazioni) impegnati in Mostre Ornitologiche:

Agrigento; Palermo (AOT); Rovigo (APOR); Trento (AOT); Bolzano (A.O. Atesini); Chivasso, Club del Diamante Codalunga (Fenice, Erythrura, Agrigento); Enna; Latina (Esotica); Faenza; Fringillia; Correggio (La Fenice); Lanciano (Erythrura); Montichiari (La Leonessa); Mugnano di Napoli; Prato; Ragusana; Salento Esotici; Santa Maria Codifiume (FE).

  • CORSI ALLIEVI GIUDICI: Questa attività, come ogni anno inizia subito dopo la divulgazione del calendario mostre (Luglio-Agosto), mediante la programmazione delle date ove vengono effettuate le prove di giudizio da parte degli allievi giudici che stanno seguendo il corso, e continua durante la stagione Mostre mediante le prove condotte dai Membri di CTN in concomitanza delle mostre ove hanno avuto un ruolo di giudizio o alternativamente ove si sono recati appositamente per effettuare la prova.
  • ARTICOLI PUBBLICATI SULLA RIVISTA UFFICIALE ITALIA ORNITOLOGICA: Lo strumento messo a disposizione dalla FOI, la nostra rivista ufficiale Italia Ornitologica, per divulgare connotazioni a carattere tecnico, scientifico e regolamentare, costituisce per l’organo tecnico CTN-EFI una valida opportunità per rendere partecipe tutto il panorama ornitologico coinvolto dalle decisioni tecniche promulgate dalla CTN. Lo scorso anno 2019 sono stati proposti un numero sufficienti di articoli, regolarmente pubblicati su 5 numeri diversi Italia Ornitologica.
  • COMUNICAZIONI PERIODICHE VERSO I COMPONENTI DEL COLLEGIO DI SPECIALIZZAZIONE: Lo scorso anno sono state trasmesse N°4 Circolari ai componenti del Collegio di Specializzazione, per renderli edotti tempestivamente delle Delibere che sono state Ratificate dal CDF-FOI. Lo strumento delle Circolari e delle Comunicazioni è stato utilizzato anche per divulgare indicazioni a carattere interpretativo di Regole esistenti e laddove sono state segnalate criticità durante i giudizi, si è preso spunto per fornire indicazioni generalizzate a tutto il collegio, mirate ad interpretare in maniera oggettiva le criticità sollevate.
  • RIUNIONI DI CTN-EFI: Le previste riunioni di CTN, come da Regolamento CC.TT.NN., pari ad un minimo di 3 sedute annuali, durante il 2019 sono state regolarmente organizzate. Siamo consapevoli della valenza che rilevano in termini di importanza, in quanto momento di incontro preposto al confronto ed allo sviluppo di idee anche diverse, ma che concorrono e focalizzano verso un unico obiettivo che è quello di far crescere il nostro Collegio di Specializzazione in maniera organica ed in coerenza con le Regole COM.

 

• CTN O&aP

Si intende portare in evidenza alcune anomalie che questa CTN ha avuto modo di riscontrare nelle mostre quest’anno.
Questa CTN sottopone alla vostra attenzione le problematiche e alcune possibili soluzioni.
Problematiche riscontrate:

Punto 1 Calo del numero di soggetti nelle esposizioni.

Il calo del numero di soggetti esposti si può contrastare con diversi accorgimenti quali:
- riduzione dei giorni di permanenza in mostra (3 gg max in mostra) e catalogo premiazioni solo in formato elettronico favorirebbe la riduzione dei 4-5 gg attuali necessari per la mostra;
- riduzione del costo d’ingabbio.

Punto 2 Perdita del numero di gabbia.

- In alcune mostre, il numero di gabbia viene applicato su un cartoncino fascettato alle sbarre.
- (Questo metodo non è funzionale per psittaciformi perché essendo giocherelloni e possedendo un robusto becco lo distruggono in poco tempo con conseguente possibile errore nella riattribuzione del numero di gabbia.)
- Il numero di gabbia deve essere obbligatoriamente presente sulla parte fissa della stessa (e non sul fondo della gabbia in quanto estraibile e facilmente intercambiabile).

Punto 3 Ingabbi in Categoria errata e/o mancata descrizione del soggetto.

Il R.O.G. all’art.45 prevede il Giudizio ed il declassamento di quei soggetti presentati in categoria errata. Lo stesso art. prevede anche di astenersi dal giudicare i soggetti privi di descrizione.

Anche nel R.G.M. all’art. 26 è prevista la non giudicabilità del soggetto privo di descrizione sulla gabbia.

Attualmente molti Allevatori non sono in grado di definire correttamente la nomenclatura del soggetto da ingabbiare (specie, mutazione e colore ecc..) e l’esatta categoria a concorso.

L’applicazione di questi articoli ha creato non poche difficoltà a tutto il Collegio ed è necessario una soluzione per il futuro.

Le anomalie rilevate più evidenti sono:
- Schede di prenotazione poco chiare che non aiutano l’allevatore (è praticamente impossibile riuscire a scrivere nella riga: specie, mutazione e colore del soggetto);
- Elenco categorie a concorso spesso non sono “leggibili” (es. maschi e femmine) con conseguente errore da parte dell’espositore.
- La percentuale di soggetti da non giudicare per mancata descrizione si aggira tra il 40 e 80%. Spesso l’Organizzatore non riesce a risalire a quanto dichiarato dall’allevatore all’ingabbio (di solito dichiarano la Categoria e non l’effettiva mutazione del soggetto).
- Nessun suggerimento e/o blocco sul programma di gestione dell’ingabbio che aiuti nella procedura d’ingabbio dei soggetti;
- Scarsa conoscenza delle mutazioni dei soggetti presentati da parte degli espositori;
- Scarsa conoscenza delle Categorie e mutazioni dei soggetti da parte del Responsabile di settore;
- Percentuale di soggetti da declassare (dal 20 al 40% dei soggetti presenti) come previsto dai regolamenti che compromette la buona riuscita della manifestazione.
- Richiesta di aumento delle Categorie a Concorso spropositato rispetto ai soggetti esposti (maggiori sono le Categorie, maggiore deve essere la capacità di scelta dell’allevatore e del Responsabile di settore).
Si potrebbero ripensare completamente gli articoli 45 e 26, che attualmente prevedono declassamento e non giudicabilità.
Ma fermo restando l’attuale regolamento, le azioni che si potrebbero mettere in atto sono:
- Nuove schede di prenotazione che semplificano e invitano l’allevatore ad indicare: categoria, specie, mutazione e colore del soggetto (vedi a lato);
- Predisporre incontri tecnici con gli allevatori/espositori sulle diverse specie e mutazioni presenti in mostra (in collaborazione di Associazioni e/o i Raggruppamenti).
- Formare dei Responsabili di Settore (a cura delle CCTTNN e dei Raggruppamenti)
- Indispensabile, nella giornata dell’ingabbio, la presenza di un Responsabile di Settore competente in materia.
- Utilizzare le Categorie minime previste.
- Valutare in base alle capacità organizzative se è opportuno richiedere ampliamenti di Categoria.
- L’aumento delle Categorie comporta inevitabilmente una maggiore capacità di scelta da parte dell’allevatore (e Responsabile di Settore).
- Più Categorie = ulteriore difficoltà per individuare la Categoria corretta.
- Determinazione delle Categorie in funzione della tipologia di mostra*.

Senza modificare gli art.45 e 26 la soluzione potrebbe essere la suddivisione delle Categorie a Concorso in:

- tipo “A” (Categorie minime FOI);
- tipo “B” (Categorie allargate FOI);
- tipo “D” (Categorie personalizzate e/o Specializzate);
- tipo “CR” (Categorie previste per Campionati Regionali e Italiano).
- Mostre in cui si utilizzano Categorie a Concorso di tipo “A” non si applica l’art.45 (declassamento dei soggetti) per supportare quelle Associazioni che non hanno ancora un’esperienza organizzativa tale da riuscire a gestire queste problematiche.
- Mostre in cui si utilizzano Categorie a Concorso di tipo “B”, “D”, “CR” si applica integralmente l’art.45 (declassamento dei soggetti) indipendentemente da eventuali errori dell’allevatore, del convogliatore e/o dell’organizzatore; manifestazioni con Categorie allargate, presuppone una capacità gestionale adeguata alle problematiche più complesse che scaturiscono dall’ampliamento.
- Sarebbe auspicabile prevedere, obbligatoriamente, la presenza di un Responsabile di settore adeguatamente formato, in mancanza del quale verrebbe negata l’autorizzazione.
È indispensabile che la descrizione delle diverse mutazioni previste a Concorso siano inserite sul sistema informatizzato per ingabbio e giudizio.

Punto 4 Controllo anellini
Il R.G.M. all’art. 22 prevede per anellini con irregolarità dolose la stesura del verbale d’infrazione dolosa.
Il dover controllare a fondo le caratteristiche degli anellini da parte del Giudice, crea malumore e commenti spiacevoli sulla sua serietà, visto che il compito di verifica degli anelli compete all’Organizzazione sarebbe opportuno chiarire le competenze.
Ovviamente le infrazioni dolose, rilevate durante il giudizio, dovranno essere verbalizzate dal Giudice.

Punto 5 Richiesta di aumento delle Categorie a Concorso.
Sensibilizzare i Raggruppamenti ad un controllo capillare delle Categorie a Concorso previste nelle diverse manifestazioni sul territorio di competenza.
Alcune Associazioni chiedono l’ampliamento delle categorie a concorso nella speranza di aumentare gli ingabbi o meglio per favorire alcuni allevatori che partecipano solo se ci sono categorie specifiche con inevitabile situazione di 50-60 soggetti esposti a fronte di 200 o più categorie a concorso.
La prima conseguenza è il notevole aumento dei soggetti da declassare per errata Categoria a concorso.
Sarebbe opportuno valutare anche il dato storico degli ingabbi dell’Associazione richiedente ed individuare un criterio per ampliare le Categorie.

Punto 6 Gestione informatizzata di ingabbio e giudizio.
Un buon programma di gestione per l’ingabbio dei soggetti è fondamentale per ovviare a buona parte delle problematiche illustrate in precedenza.
Il programma G.E.M. utilizzato per il giudizio presenta diverse anomalie segnalate nel corso degli anni che sono:
- l'inserimento da parte dell’associazione, della descrizione del soggetto dichiarata dall'allevatore, è un’operazione manuale particolarmente laboriosa che può indurre ulteriori errori da parte dell’operatore;
- Nella stampa delle etichette da apporre sulle gabbie la denominazione della categoria viene troncata e spesso non è comprensibile.
- La stampa della descrizione del soggetto, quando è possibile scriverla, si sovrappone a quanto riportato di default sulla scheda tipo (vedi la scritta "colore").
- Sul tablet la descrizione della categoria è troncata e diventa illeggibile per gran parte delle stesse.
- Manca completamente per ogni categoria a concorso la possibilità di scegliere dall'elenco la mutazione e colore esatto del soggetto ingabbiato (es: pezzato opalino verde scuro, ecc....).
- Il programma non deve permettere al Giudice di completare la scheda se non ha inserito la descrizione del soggetto (specie, mutazione, colore, ecc...).
- ll programma mette a disposizione la scheda con 100 punti ma in realtà è necessario che siano solo 96 punti con le relative penalizzazioni obbligatorie (es. vedi voci da 25 punti che devono obbligatoriamente partire da 24 punti per realizzare il “96 teorico”).
- Negli stamm e nei singoli attualmente è possibile assegnare erroneamente anche 97 o più punti ad un soggetto.
- Ad oggi mancano ancora le schede di giudizio per gli Hagoromo (schede approvate nel 2018).
- Manca l’associazione della scheda al tipo di mutazione prevista (es. scheda per il lutino nel caso di soggetto lutino o scheda per il comune nel caso di un ancestrale.
- Se durante il giudizio si rientra su una scheda già compilata e si apre il tipo di scheda sbagliata con numero di voci differenti (vedi passaggio dalla scheda dei comuni a quella per il lutino negli ondulati) il programma riconverte il punteggio sulla nuova scheda senza dare nessuna segnalazione.
- Per realizzare delle analisi statistiche sull’andamento della stagione espositiva è necessario avere nel tablet del Giudice, l’archivio dei dati relativi ai soggetti giudicati nel corso della stagione, suddivisi per categoria, specie, mutazione ecc…
- Nella stampa del verbale manca il campo “note” dove segnalare anomalie o quello che il giudice intende segnalare (es. allego modulo art. 45, ecc…).

Punto 7 Difformità di giudizio.
Per migliorare i giudizi è necessario ridurre i tempi di quelle operazioni che non sono strettamente necessarie che vanno a portare via tempo prezioso utilizzabile per un giudizio migliore.

Avere:
- Un programma di giudizio che facilita la descrizione completa del soggetto velocizza le operazioni di ingabbio e di giudizio;
- Categorie a concorso standardizzate riduce ulteriormente la possibilità di errori da parte degli allevatori e di conseguenza velocizza sia l’ingabbio che il giudizio;
- non dover fare considerazioni astruse per capire se un soggetto a cui manca la descrizione debba essere giudicato o meno (applicazione del “buonsenso”);
- chiedere all’organizzazione se un soggetto è stato ingabbiato correttamente o meno per capire se si deve declassare (applicazione del “buonsenso”) sottrae molto tempo al giudizio;
- controllare il diametro dell’anello per capire se è inamovibile o meno (incombenza che è, e deve restare, a carico dell’Organizzatore) sottrae tempo al giudizio, oltre a dar adito a pettegolezzi da parte degli allevatori;
con questi accorgimenti si potrebbero ridurre gli errori che attualmente vengono commessi e pensare ad un eventuale aumento del n° di soggetti giudicabili.
Ottimizzando i tempi si potrebbe andare a migliorare maggiormente il giudizio.
In alcune mostre si potrebbe sperimentare un sistema misto, confronto e analitico, fatto da coppie di Giudici che avrebbero modo di confrontarsi, condividere e calibrare meglio i giudizi.
Anche la presenza degli allevatori in mostra darebbe modo ai Giudici di motivare le decisioni assunte e si eviterebbero molte polemiche post-giudizio.

Punto 8 Lamentele sul costo dei giudizi.
Considerando quanto su indicato abbiamo analizzato anche la voce “costo Giudice” per la nostra Specializzazione e abbiamo fatto le seguenti considerazioni:
- Costo per richiesta Giudice: 70 euro nel caso di richiesta generica.
- Costo FOI per Giudice: 120 euro nel caso di richiesta nominativa (di solito solo per Specialistiche).
- Costo del pernottamento (per distanze superiori a 150 Km) e cena della sera prima del Giudizio.
- Valutare la possibilità di ripensare i pernottamenti per distanze di 150 Km.
Costo del Giudice per giornata di giudizio.

Costo del Giudice per giornata di giudizio
Pernotto € 60,00   Pernotto  € 60,00   Pernotto  € 60,00
Cena € 30,00   Cena  € 30,00   Cena  € 30,00
Pranzo € 30,00   Pranzo  € 30,00   Pranzo  € 30,00
Tabella FOI 1 € 70,00   Tabella FOI 1  € 70,00   Tabella FOI 1  € 70,00
Totale  € 190,00   Totale   € 190,00   Totale   € 190,00
Soggetti giudicati x gg 45   Soggetti giudicati x gg 75   Soggetti giudicati x gg 100
Costo x sogg. € 4,20   Costo x sogg.  € 2,50   Costo x sogg.  € 1,90
               
Pernotto € 0,00   Pernotto  € -   Pernotto  € -
Cena € 0,00   Cena  € -   Cena  € -
Pranzo € 30,00   Pranzo  € 30,00   Pranzo  € 30,00
Tabella FOI 1 € 70,00   Tabella FOI 1  € 70,00   Tabella FOI 1  € 70,00
Totale  € 100,00   Totale   € 100,00   Totale   € 100,00
Soggetti giudicati x gg 45   Soggetti giudicati x gg 75   Soggetti giudicati x gg 100
Costo x sogg. € 2,20   Costo x sogg.  € 1,30   Costo x sogg.  € 1,00
               
Costo per 2 Giudici (1 Ondulati + 1 Psittaciformi)per giornata di giudizio
Pernotto € 60,00   Pernotto  € 60,00   Pernotto  € -
Cena € 30,00   Cena  € 30,00   Cena  € -
Pranzo € 30,00   Pranzo  € 30,00   Pranzo  € 30,00
Tabella FOI 1 € 70,00   Tabella FOI 1  € 70,00   Tabella FOI 1  € 70,00
Totale  € 190,00   Totale   € 190,00   Totale   € 100,00
Soggetti x gg 45   Soggetti x gg 45   Soggetti x gg 75
Costo x sogg. € 4,20   Costo x sogg.  € 4,20   Costo x sogg.  € 1,30
               
Pernotto € 60,00   Pernotto  € 60,00   Pernotto  € -
Cena € 30,00   Cena  € 30,00   Cena  € -
Pranzo € 30,00   Pranzo  € 30,00   Pranzo  € 30,00
Tabella FOI 1 € 70,00   Tabella FOI 1  € 70,00   Tabella FOI 1  € 70,00
Totale  € 190,00   Totale   € 190,00   Totale   € 100,00
Soggetti x gg 75   Soggetti x gg 100   Soggetti x gg 100
Costo x sogg. € 2,50   Costo x sogg.  € 1,90   Costo x sogg.  € 1,00
               
Costo x sogg. (2 Giu.) € 3,40   Costo x sogg. (2 Giu.)  € 3,10   Costo x sogg. (2 Giu.)  € 1,20

 

In funzione del numero di soggetti esposti il costo può variare da €4,2 a €2,8 per soggetto nel caso di pernottamento del giudice e da €2,2 ad €1,0 per soggetto se non è necessario il pernottamento del giudice (min 45 - max 100 soggetti).
Per cercare di ridurre questi costi è necessario che:
- venga assegnato un Giudice che non necessiti di pernottamento;
- assegnare giudici che possano giudicare sia Ondulati che Psittaciformi;
- Eventualmente pensare al possibile aumento del numero medio di soggetti giudicati per ogni giudice.

Punto 9 Corsi Allievi-Giudici.
I corsi Giudici attualmente in essere a nostro parere andrebbero integrati con:
- Dare la possibilità agli Allievi di prepararsi contemporaneamente per entrambe le specializzazioni.
- Dare 4 anni, come tempo massimo per completare il corso di Allievo-Giudice.
- Evitare gli esami di accesso al corso giudici nel secondo semestre dell’anno.
- Predisporre gli esami finali nel corso del Campionato Italiano.

Punto 10 Mancanza di dati statistici relativi alle Mostre e ai Giudizi effettuati.
Nelle diverse esposizioni vengono acquisiti i dati relativi alla mostra e al conseguente giudizio.
Avere questi dati, sarebbe un grande aiuto per monitorare le attività della nostra specializzazione.

2. Corsi Allievi Giudici – Resoconto;

  • CTN Canto

Il 31 agosto 2019 presso la sede F.O.I. hanno superato i test per l’ammissione al 3° corso della Scuola di Formazione Giudici i candidati: Matteo Boi (categoria Harz) e Roberto Brunone (categoria Malinois). Speriamo di incrementare il numero dei colleghi-giudici.
La Direzione dei Corsi, nell’anno 2019 è stata affidata ai Responsabili Coordinatori e, precisamente:
Renato Buccheri – Harzer Roller
Roberto Gabriele – Malinois
Andrea Guandalini – Timbrado
I coordinatori dovranno tenere aggiornati gli allievi sui testi per l’apprendimento della parte teorica generale, sui regolamenti e sulla parte specifica relativa ad ogni specializzazione. A tal fine si prevedono incontri tra allievi e coordinatori da tenersi in occasione di Mostre importanti. Il corso potrà poi proseguire attraverso corrispondenza online tra Coordinatori ed allievi.

  • CTN COLORE

L’attuale CTN si è occupata dell’organizzazione dei corsi riservati agli allievi giudici a partire dal secondo anno della sessione avviata nel 2017. Di seguito si illustrano le principali iniziative avviate.

a. Redazione di un compendio per allievi giudici. Il compendio contiene nozioni di anatomia e fisiologia degli uccelli, genetica applicata ai Canarini di colore e risultati di accoppiamenti
b. Lezioni teoriche. A Piacenza e Bari sono state organizzate due lezioni sugli argomenti oggetto della prova orale e scritta. Un solo allievo non ha presenziato a nessuno degli incontri.
c. Simulazione prova d’esame. In occasione della Mostra di Faenza è stata organizzata una simulazione della prova d’esame con giudizio di 15 soggetti e prova scritta.
d. Diversa articolazione delle prove pratiche nell’ultimo anno di corso. In considerazione dell’utilità formativa dello svolgimento di prove pratiche durante il giudizio, nel 2019 le prove pratiche si sono svolte in occasione dello svolgimento delle operazioni di giudizio in mostre individuate dalla CTN. Le prove si sono svolte con l’affiancamento di giudici della specializzazione precedentemente individuati come tutor dalla CTN.

 

  • CTN EFI

Gli allievi che stanno seguendo il corso sono: Davide Stragapede - Emanuele Di Sarra - Biagino Lanza - Pasquale Stavole
Durante il corso dell’anno erano state programmate un numero di prove pratiche pari a 4 per ogni allievo, che hanno tutti portato a termine tranne l’allievo Biagino Lanza, che per giustificati motivi a carattere familiare ha potuto effettuare soltanto 2 prove pratiche.
Pertanto alla luce delle 3 prove già espletate lo scorso anno per ogni allievo giudice, oggi hanno tutti conseguito un numero di prove pari a 7 tranne, l’allievo Biagino Lanza che ne ha 5.
In ogni sede ove si è svolta la prova pratica, sempre dopo il giudizio ufficiale della mostra, l’Istruttore è sempre stato un membro di CTN-EFI, e i soggetti giudicati per ogni mostra sono stati pari a 25, distinti secondo le seguenti sezioni di giudizio:
Estrildidi ed Affini, Ibridi fra Estrildidi ed Affini, Tortore e Colombi, Quaglie e Colini.
Durante le varie prove di giudizio, gli Istruttori hanno provveduto ad impartire pure nozioni Teoriche riguardanti la Genetica, gli Standard di giudizio, la Tassonomia (classificazione delle Specie), il Codice deontologico, Statuto e Regolamenti, la corretta identificazione delle Categorie a concorso e nozioni generali di Ornitologia.
Gli Allievi hanno sempre mostrato interesse di apprendimento durante le prove e hanno giudicato i soggetti con coerenza di giudizio e valutazione in riferimento all’effettivo valore da Standard di riferimento ove presente e applicando le Regole di giudizio secondo Delibere ratificate dal CDF-FOI nonché le Circolari esplicative della CTN-EFI.
Tutte le schede di giudizio ad opera degli allievi, compilate durante le prove, sono conservate per eventuali richieste future da parte dell’Ordine dei Giudici.
Le prove sono state svolte in 7 diverse sedi di Giudizio. Dopo ogni prova di giudizio sono state registrate le presenze degli allievi che vi hanno partecipato, indicando altresì la sede dove è stata svolta la prova ed il membro di CTN–EFI presente quale istruttore durante la prova.

 

  • CTN FP LISCI

Di seguito le attività svolte dalla CTN/CFPL inerenti al corso allievi giudici: Si sono svolte delle prove pratiche in occasione delle Mostre: Cerro Tanaro (AT) Allievo Giudice Zampaglione Mario con il Componente della CTN Giudice Internazionale Claudio Berno; Prato di Correggio (RE) con tutti gli Allievi Giudici, prova pratica svoltasi lo stesso giorno del giudizio, dove gli allievi hanno fatto uso del tablet dei giudici a loro affiancati; Riva del Garda (TN) con tutti gli Allievi Giudici fatta eccezione per l’Allievo Zampaglione Mario assente per impegni di lavoro. La prova si è svolta il giorno successivo al giudizio, in presenza di tutta la CTN, che ha fatto svolgere agli Allievi prima una prova scritta con domande sulla genetica, sui regolamenti e sugli standard delle varie razze e poi prova pratica di giudizio con 25 soggetti. In effetti è stata simulata una prova di esami a tutti gli effetti, visto che era l’ultima prova utile prima degli esami.
Tutti gli Allievi (sette) con le ultime prove effettuate nel 2019 hanno raggiunto il numero minimo richiesto di 9 (nove) prove pratiche per sostenere gli esami. Infatti i sette Allievi Giudici hanno partecipato alla sessione di esami indetta dal Consiglio dell’Ordine dei Giudici a Gioia del Colle (BA) in data 09 e 10 novembre 2019. Gli stessi hanno superato brillantemente gli esami e quindi il nostro Collegio si è arricchito di altri 7 Giudici. Adesso il nostro Collegio è di 65 (sessantacinque) Giudici.

 

  • CTN FP ARRICCIATI

Gli allievi giudici nel corso dell’anno 2019 hanno sostenuto le prove pratiche presso le seguenti mostre:
L’Allievo Bartolo Cozzolino ha partecipato alla mostra i Tre Mari Foggia, int. Caorle, Mostra di Messina- c.r. Monsa, Sant’Irpinio Caserta, Aggiornamento Reggio Emilia.
L’allievo Michele de Palma ha partecipato alle mostre i Tre Mari Foggia, Reggi Calabria, Reggio Emilia e Messina.
Gli allievi Vinattieri Federico e Cremone Angelo hanno sostenuto le prove di esame superandole brillantemente. Le prove pratiche di giudizio sono avvenute con la supervisione di almeno un membro della C.T.N. C.F.P.A.
Tutti gli allievi nel corso delle prove hanno saputo mantenere un comportamento encomiabile sotto il punto di vista dell’educazione, si sono mostrati rispettosi, rispettando il codice deontologico.
In definitiva questa commissione tecnica, esprime un giudizio positivo sul comportamento di questi giovani ragazzi che si avviano ad espletare la mansione di giudici F.O.I.

 

  • CTN O&aP

Il Presidente CTN O&aP in merito ai corsi Allievi Giudici ha svolto nell’anno 2019 le seguenti attività:
- 17 prove di teoria (con ausilio di Skype) e una prova d’esame a Frosinone per l’Allieva Corinne Castellano;
- 17 prove pratiche di giudizio (2 a Chivasso; 4 + 2 a Correggio; 3 a Cerro Tanaro; 2 a Forlì; 1 a Ragusa; 2 a Bari.

 

3. Categorie a concorso stagione mostre 2020;

  • CTN Canto

Per la stagione mostre 2020 le categorie a Concorso nella Specializzazione canto sono: Harz - Malinois - Timbrado: Singolo – Coppia – Stamm (per categoria 1° - 2° - 3° classificato).
Inoltre, per incentivare l’ingabbio e rendere più stimolante la partecipazione e la competizione si suggerisce di assegnare alle gare di canto una premiazione speciale ai canarini che emettono dei tour di prestigio che caratterizzano la tipicità dei cantori. Il club Malinois da anni ha sperimentato tale premiazione con risultati positivi. Si spera di trovare la condivisione e la disponibilità delle Associazioni Organizzatrici.
Si conferma per la stagione mostre 2020 che:
- il numero massimo di canarini Malinois da giudicare per singolo Giudice in una giornata non deve superare 80 soggetti;
- il numero massimo di canarini Harz da giudicare per singolo Giudice in una giornata non deve superare 72 soggetti;
- il numero massimo di canarini Timbrado da giudicare per singolo Giudice in una giornata non deve superare 76 soggetti;
- i “Premi di Onore” saranno assegnati ai canarini Malinois che otterranno minimo 90 punti per i soggetti singoli, 180 punti minimo per le coppie e 360 punti minimo per gli stamm;
- i “Premi di Onore” saranno assegnati ai canarini Harz che otterranno minimo 87 punti per il 1° posto, minimo 84 punti per il 2° posto e minimo 82 punti per il 3° posto; minimo punti 174 per il 1° posto coppia, minimo 168 per il 2° posto coppia e minimo 164 punti per il 3° posto coppia e a seguire 348 punti per il 1° stamm, 336 punti per il 2° stamm e 328 punti per il 3° stamm;
- i “Premi di Onore” saranno assegnati ai canarini Timbrado che otterranno minimo 90
- punti per i soggetti singoli, 180 punti minimo per le coppie e 355 punti minimo per lo stamm;

 

  • CTN COLORE

Per il 2020 non sono stati operati allargamenti delle categorie preesistenti ma sono state istituite categorie relative e nuovi tipi:
- a seguito della predisposizione degli standard dei canarini Jaspe Doppio Fattore sono state istituite le relative categorie secondo la consolidata impostazione.
- riguardo all’ Urucum e al Becco Giallo sono state istituite due nuove categorie che comprendono i melaninici intensi e brinati della serie agata isabella (una per l’Urucum e una per il Becco Giallo).

 

  • CTN CFP LISCI

Il Presidente della CTN relaziona sul punto all’ordine del giorno specificando che le categorie sono rimaste sostanzialmente invariate rispetto allo scorso anno e di aver ridotto un po' di categorie nei campionati italiani e regionali e di aver eliminato la voce apigmentato. (Vedere file allegati delle categorie)

 

  • CTN EFI

Il Presidente della CTN relaziona sulle delibere approvate dalla CTN e proposte per l’approvazione del CF, già approvate dal Consiglio dell’Ordine nel verbale precedente. 

 

  • CTN CFP ARRICCIATI

La CTN non ha presentato nuove richieste di categorie a concorso per l’anno 2020

 

  • CTN O&AP

Il Presidente CTN presenta le categorie a Concorso 2020, allegate al presente verbale chiedendone l’approvazione.

 

4. Programmazione anno 2020;

 

  • CTN Canto

Corso Allievi Giudici: il Presidente del Collegio di Specializzazione fa presente l’esigenza di formare altri allievi giudici nelle tre categorie per il ricambio naturale legato all’età dei giudici in organico che ci sarà fra qualche anno nelle categorie Harz e Malinois e per avere in organico almeno tre giudici nella categoria Timbrado. Pertanto si chiede al Consiglio l’apertura di un bando di concorso per l’inserimento di n. 2 allievi giudici nella categoria Harz, n. 2 allievi giudici nella categoria Malinois e n. 3 allievi giudici nella categoria Timbrado.
Incontri e corsi di aggiornamento: la Specializzazione Canto a suo tempo aveva condiviso pienamente l’iniziativa del Consiglio dell’Ordine dei Giudici di un corso di Aggiornamento Generale per tutti i giudici FOI per l’anno 2019. Pertanto, si spera che durante il corso dell’anno 2020 si possano fare degli incontri produttivi “indispensabili” per i giudici della Specializzazione. Tali incontri potrebbero effettuarsi in occasione delle mostre importanti: Internazionale di Reggio Emilia – Campionati Italiani – Internazionale di Cesena; al fine di raggiungere intese importanti, per espletare un metro di giudizio più tecnico possibile per il nostro cantore e per dare risposte positive agli allevatori.
Realizzazione di un DVD: come è stato detto più volte per completare il progetto iniziale sui Criteri di Giudizio Malinois è necessario realizzare un DVD con scopo informativo-didattico per appassionati, allievi giudici e giudici, contenente “I Criteri di Giudizio” e la “registrazione di tutti i tours del Malinois” con relativa “classificazione” e “valutazione” degli stessi.
Premio all’Allevatore “Campione dell’Anno 2020”: anche quest’anno la Categoria Malinois attiverà il Premio “Campione dell’Anno 2020”. Il Premio verrà assegnato all’allevatore che si aggiudicherà i migliori piazzamenti nelle gare di canto individuate dalla Commissione Tecnica sul territorio nazionale nell’anno ornitologico 2020 (verrà comunicato regolamento e gare prescelte).
Regolamento Mostra: alle norme già esistenti ne verranno aggiunte altre che prevedono una maggiore severità sull’ingabbio e la permanenza dei cantori fino ad orario definito di sgabbio. Ciò per evitare di portare via i cantori in gara prima dell’orario di sgabbio e per dare la possibilità al visitatore di ascoltare i cantori fino la domenica pomeriggio come previsto di volta in volta dal regolamento.
Tuttavia si propongono, ove possibile, tempi più brevi tra ingabbio e giudizio dei cantori, (circa tre giorni), al fine di tutelare la buona salute dei volatili che, rispetto ad altre razze, sono alloggiati in gabbie piccole e negli scaffali di alloggio, in condizione di semioscurità.
Accorgimenti in sala di giudizio – adozione di un pannello per le categorie Harzer e Timbrado: l’adozione durante il giudizio di un pannello scuro posto dietro le gabbie dei canarini da giudicare, al fine di favorire una maggiore concentrazione dei cantori ed una acustica migliore per i giudici.

 

  • CTN Colore

a. Raccolta e catalogazione di foto dei Canarini di colore
b. Criteri di Giudizio: Revisione, aggiornamento e documentazione fotografica
c. Emanazione direttive su criticità emerse nel corso della corrente stagione mostre e relative a problemi interpretativi degli standard;
d. Redazione articoli per Italia Ornitologica;
e. Organizzazione della categoria nuovi tipi e nuove mutazioni per la stagione mostre 2020;

 

  • CTN EFI

Le attività che la CTN-EFI intende programmare durante l’anno solare 2020, verranno concordate e condivise nei dettagli in occasione della prossima riunione di CTN già programmata per il 06/03/2020. Cionondimeno, gran parte delle suddette attività, proseguiranno coerentemente con le tematiche che sono già state sviluppate lo scorso anno 2019, al fine di concretizzare le finalità tecniche rimaste incomplete.
Di seguito vengono elencate le principali attività che si intendono proporre per l’anno solare 2020.
PROGETTO TASSONOMIA: Il lavoro iniziato nel corso del 2018, è stato completato, redigendo una elencazione tabellare di tutte le potenziali specie che appartengono alla specializzazione EFI raggruppandole per Ordine, Famiglia, Genere e Specie. L’elenco ha interessato 138 Famiglie appartenenti all’Ordine dei Passeriformi, di cui 1254 Generi e 6596 specie. Mentre per l’Ordine dei Non Passeriformi, la descrizione ha riguardato 3768 specie distribuite su 102 Famiglie distinte in 35 diversi Ordini. Per un totale complessivo di 10364 specie elencate distribuite su 36 Ordini e 240 Famiglie. Durante il corrente anno si completerà questo lavoro già iniziato, corredandolo di due ulteriori indicazioni che riguarderanno ogni singola specie:

  1. la Provenienza Geografica
  2. la Taglia.

Attraverso questi due ulteriori Dati che saranno forniti per ogni specie in seno ad una distinta tabella redatta per ogni Famiglia, verrà definita l’appartenenza Geografica o meno di ogni singola specie alla Fauna Europea. Inoltre con il secondo dato biometrico fornito per specie, si assumerà un ulteriore elemento di notevole importanza, riguardante la taglia di ogni singola specie, che potrà essere utilizzato quale riferimento per poter attribuire la dimensione corretta della tipologia di gabbia che sarà necessaria dedicare in occasione delle esposizioni ornitologiche.
REGOLE TECNICHE: Nel corso del 2020 sarà prioritario continuare a definire regole semplici nonché indirizzi selettivi e standard che abbiano un denominatore comune: coerenza con le regole COM. Così come è già stato fatto in passato, si continuerà a proporre modifiche in ambito COM laddove si reputerà necessario operare in tal senso per allineare gli intendimenti COM e FOI. La qualità del giudizio dei componenti del Collegio di Specializzazione, dipende in larga parte anche dal tenore delle regole che ci governano, senza doverle mai interpretare, ma subirle in modo semplice, definite e di immediata applicazione.
CATEGORIE A CONCORSO: Per il corrente anno saranno introdotte nuove indicazioni funzionali tendenti ad eliminare, specialmente nel reparto ibridi, gli errori commessi dagli allevatori nella ricerca della corretta individuazione della categoria a concorso (fonte di notevoli declassamenti da parte dei Giudici). Saranno raggruppate per capitoli le varie categorie a concorso, elencandoli sotto un comune denominatore che dia indicazioni incontrovertibili per non commettere errori passibili di declassamento. Restiamo fermamente convinti che una organica elencazione delle categorie a concorso, nel settore EFI, risulta essere determinante ai fini di un successo espositivo in termini numerici. L’impossibilità oggettiva di poter dedicare una categoria a concorso ad ognuna delle oltre 10.000 specie potenzialmente esponibili, ci impegna a costituire categorie a concorso, seppur riguardanti specie diverse, che abbiano una coerenza di confronto fra loro, al fine di non dover essere costretti a giudicare specie molto diverse fra loro accomunate in un’unica categoria a concorso. Restiamo inoltre fermamente convinti che il successo espositivo lo si misura in termini non solo qualitativo ma anche quantitativo. Il risultato qualitativo quasi sempre è determinato dalla valenza tecnica degli allevatori che espongono i soggetti in mostra, nelle diverse realtà geografiche del nostro territorio. Il risultato quantitativo può essere invece fortemente determinato dalle scelte operate dagli organi tecnici che governano il settore, prime fra tutte le CC.TT.NN. Le potenzialità di sviluppo di molti ambiti vanno prontamente individuate, e gli interventi vanno commisurati nell’ottica di eliminare gli ostacoli che impediscono una crescita generalizzata e coinvolgente del nostro Hobby. Molto è stato già fatto in tal senso nel precedente anno solare (liberalizzazione espositiva degli ibridi interspecifici o intragenere; esponibilità degli ibridi senza più limite di età; categorie dedicate agli ibridi di sesso femminile che risultano meno apprezzati fenotipicamente rispetto ai soggetti di sesso maschile; categorie espressamente dedicate agli ibridi con il canarino non di colore; etc…). Puntiamo quindi molto sulle nostre capacità progettuali per poter dare anche in futuro un ulteriore impulso propositivo di crescita al nostro hobby. 
ATTIVITA’ DI AGGIORNAMENTO DEL COLLEGIO DI SPECIALIZZAZIONE EFI: Questa CTN-EFI ha già avuto modo di esprimersi sulla indiscutibile valenza tecnica che rivestono gli aggiornamenti tecnici rivolti a tutti i componenti del collegio di Specializzazione. Una Vera e Propria opportunità di crescita, cui dover attingere in maniera sistematica e mai occasionale, anche attraverso il contemporaneo confronto con tutti i componenti del Collegio di Specializzazione. I momenti di confronto contemporaneo, costituiscono una irrinunciabile opportunità di crescita bilanciata, offrendo in maniera frontale la medesima valenza comunicativa rivolta a tutto il Collegio e quasi sempre, il dibattito che ne consegue, offre validi spunti mirati a fare emergere eventuali nicchie di criticità che se non sradicati in tempo, proliferano indisturbati generando interpretazioni errate delle Regole che ci governano con la diretta conseguenza di produrre malcontento e lamentele fra gli Allevatori/Espositori. Riteniamo quindi che vi sia una indifferibile necessità di affrontare la tematica aggiornamenti con cadenza periodica, quanto meno biennale. La programmazione attuale di tale attività risulta quanto mai incerta, in funzione della variabile economica necessaria per affrontare le spese occorrenti. Sarebbe molto produttivo, potersi riunire in un unico contesto temporale, tutti i componenti del collegio di specializzazione, in un incontro programmato dalla Federazione. Alternativamente se ciò non fosse possibile per carenze a carattere economico, si potrebbero programmare incontri differiti sul territorio nazionale interessando un numero di tappe quanto meno pari al numero dei Raggruppamenti esistenti attualmente costituiti. La programmazione di tale evento pertanto rimane una variabile funzione delle progettualità del CDF-FOI.
STANDARD E CRITERI DI GIUDIZIO: Sono in studio attualmente gli sviluppi degli Standard di 11 specie molto allevate (Bichenow, Amadina Testa Rossa, Quaglia comune, Tortora europea, Diamante di Gould Avorio, Tortora dal collare orientale, Verdone Ambra, Fanello, Canarino Selvatico, Organetto Phaeo, Organetto Perlato) che entro breve tempo dovrebbero essere tutti messi a disposizione del Collegio.
INCONTRI TECNICI CON I CLUB DI SPECIALIZZAZIONE: In prosecuzione di quanto già fatto durante il precedente anno solare, ove sono stati organizzati degli incontri tecnici mirati con i Club di Specializzazione, anche per quest’anno saranno dedicate molte finestre temporali ai Club di Specializzazione attraverso incontri tecnici specifici, in parte già programmati (vedi quelli con il Club del Canarino Selvatico che ci ha chiesto di partecipare a dei tavoli tecnici in occasione di alcuni eventi espositivi cui interverranno per allestire Mostre Specialistiche di Club) ed in parte che saranno definiti in seguito in concomitanza di ulteriori eventi espositivi durante la stagione Mostre 2020.
INCONTRI CON GLI ALLEVATORI: Anche questo tema riveste una notevole valenza in termini di interesse. Le nuove mutazioni del fenotipo che interessano le specie appartenenti al nostro collegio di specializzazione, non sempre vengono presentate, dagli allevatori che li selezionano, in occasione delle mostre espositive. Spesso si rende necessario programmare visite mirate negli allevamenti ove questi particolari fenotipi risiedono. Per il corrente anno si intende proseguire in tale attività di incontri con gli Allevatori affinché nuovi fenotipi non rimangano vittima di anonimato scientifico.
INCONTRI TECNICI DIVULGATIVI: Abbiamo registrato un notevole interesse, giunto da più fronti nel panorama Ornitologico Italiano, per organizzare incontri tecnici a carattere divulgativo con la partecipazione degli allevatori, per il tramite delle Associazioni e dei Club di Specializzazione. Pertanto durante il corrente anno 2020 saranno programmate attività a carattere divulgativo, il cui fine ultimo riguarda la crescita culturale di tutto il panorama Ornitologico interessato e coinvolto. Già in questo inizio anno abbiamo partecipato al seguente evento:

  • Convegno Ornitologico (selezionare il Cardellino) organizzato dal Club Amatori Avifauna Autoctona il 04-01-20 a Paternò (CT)

VERIFICA TECNICA DEI GIUDIZI ESPRESSI NELLE MOSTRE ORNITOLOGICHE DAL COLLEGIO GIUDICANTE: In linea con quanto già fatto lo scorso anno, saranno programmate verifiche saltuarie, da parte della CTN-EFI, in concomitanza di alcune Mostre Ornitologiche FOI che saranno fissate a Calendario durante il 2020, ove sarà possibile essere presenti compatibilmente con i propri impegni a carattere ornitologico, per verificare il tenore dei giudizi tecnici espressi dal collegio giudicante EFI in coerenza con le regole vigenti e le disposizioni tecniche. 
AUTORIZZAZIONE ALLE MODIFICHE APPORTATE ALLE CATEGORIE A CONCORSO DA PARTE DELLE ASSOCIAZIONI CHE ORGANIZZANO MOSTRE: Tale attività richiede un notevole impegno profuso dalla CTN-EFI in quanto molte associazioni tendono a modificare le categorie a concorso ufficiali. La CTN al fine di concederne l’autorizzazione, ha il compito di controllare la compatibilità e la coerenza delle proposte di modifica, con gli indirizzi selettivi, le regole vigenti e le categorie ufficiali. Tale attività lo scorso anno è stata condotta per un numero pari a 19 interlocutori diversi (Club o Associazioni) impegnati in Mostre Ornitologiche: Agrigento; Palermo (AOT); Rovigo (APOR); Trento (AOT); Bolzano (A.O. Atesini); Chivasso, Club del Diamante Codalunga (Fenice, Erythrura, Agrigento); Enna; Latina (Esotica); Faenza; Fringillia; Correggio (La Fenice); Lanciano (Erythrura); Montichiari (La Leonessa); Mugnano di Napoli; Prato; Ragusana; Salento Esotici; Santa Maria Codifiume (FE). Pertanto tra il mese di giugno ed ottobre 2020 tale attività impegnerà buona parte delle risorse temporali della CTN-EFI.
CORSI ALLIEVI GIUDICI: Questa attività, come ogni anno inizia subito dopo le convocazioni di Giudizio, da parte dell’Ordine dei Giudici, nelle Mostre a calendario, nel periodo Luglio-Agosto, mediante la programmazione delle date ove saranno effettuate le prove di giudizio degli allievi giudici che stanno seguendo il corso, e continua durante la stagione Mostre mediante le prove condotte dai Membri di CTN in concomitanza delle mostre ove hanno avuto un ruolo di giudizio o alternativamente ove si recheranno appositamente per effettuare la prova. 
ARTICOLI PUBBLICATI SULLA RIVISTA UFFICIALE ITALIA ORNITOLOGICA: Lo strumento messo a disposizione dalla FOI, la nostra rivista ufficiale Italia Ornitologica, per divulgare connotazioni a carattere tecnico, scientifico e regolamentare, costituisce per l’organo tecnico CTN-EFI una valida opportunità per rendere partecipe tutto il panorama ornitologico coinvolto dalle decisioni tecniche promulgate dalla CTN. Così come è stato fatto lo scorso anno, anche durante il 2020 saranno proposti un numero sufficienti di articoli che saranno periodicamente pubblicati su Italia Ornitologica.
COMUNICAZIONI PERIODICHE VERSO I COMPONENTI DEL COLLEGIO DI SPECIALIZZAZIONE: Le decisioni assunte dall’Organo tecnico che rappresentiamo, vengono tempestivamente trasmesse ai componenti del Collegio di Specializzazione, per essere resi edotti delle Delibere Ratificate dal CDF-FOI. Lo strumento delle Circolari e delle Comunicazioni sarà utilizzato anche per divulgare indicazioni a carattere interpretativo di Regole esistenti e per risolvere se necessario generiche criticità anche durante i giudizi. Una sana abitudine, assunta già in passato dalla CTN-EFI, è quella di riepilogare le regole principali che ci governano, e di trasmetterle ai componenti del Collegio di Specializzazione, prima della stagione Mostre.

RIUNIONI DI CTN-EFI: Le previste riunioni di CTN, come da Regolamento CC.TT.NN., pari ad un minimo di 3 sedute annuali, rilevano una notevole importanza in quanto momento di incontro preposto al confronto ed allo sviluppo di idee anche diverse, ma che concorrono e focalizzano verso un unico obiettivo che è quello di far crescere il nostro Collegio di Specializzazione in maniera organica ed in coerenza con le Regole COM. Anche per il 2020 riteniamo di organizzare un numero di incontri pari ad almeno 3. La prima Riunione è già stata programmata per il 06/03/20 a Cassino. La seconda riunione sarà presumibilmente svolta durante la stagione mostre in una location da individuare. La terza riunione contiamo di farla subito dopo il Campionato Italiano di Montichiari, al fine di porre rimedio ad eventuali incoerenze a carattere tecnico che dovessero emergere dopo lo svolgimento del Campionato medesimo, considerato per antonomasia, il banco di prova per collaudare le scelte tecniche di nostra competenza. 

  • CTN CFP LISCI

In riferimento a quanto richiesto dal Presidente dell’Ordine dei Giudici, si elencano qui di seguito le attività che si dovranno svolgere dalla CTN/CFPL durante l’anno 2020:
- La CTN garantirà almeno 3 (tre) riunioni di Commissione Tecnica per l’anno 2020 come prevede il regolamento, non escludendo se del caso eventuale altra riunione straordinaria per decisioni in essere importanti;
- La CTN avanzerà proposta di organizzare nel mese di settembre o al massimo ad ottobre, un Meeting di aggiornamento per Giudici. Saranno interessatele razze Arlecchino Portoghese –Fife Fancy e Irish Fancy. La CTN si riserva di preparare eventuale proposta inserendo luogo, programma e bilancio costi per affrontare l’evento;
- La CTN valuterà qualsiasi richiesta che sarà avanzata dai colleghi giudici, in merito a problematiche inerenti alla nostra Specializzazione;
- La CTN valuterà qualsiasi richiesta che perverrà in merito alle categorie a concorso perle Mostre Ornitologiche, per i Campionati Italiani, Campionati Regionali e Interregionali e agli standard delle 20 razze della nostra Specializzazione;
- La CTN valuterà qualsiasi richiesta che sarà avanzata dai Club di Specializzazione in merito agli Standard delle razze, in occasione dell’incontro annuale con i rappresentanti che si svolgerà presso la sede della FOI a Piacenza;
- La CTN si impegnerà a deliberare prima del mese di giugno eventuali proposte da avanzare in occasione del congresso COM/OMJ anno2020;
- a trattare argomenti che riguardano il diametro degli anellini per l’anno 2021;
- La CTN darà indicazioni dei soggetti da giudicare in una giornata di giudizio alle mostre sia in quelle a giudizio analitico, sia a giudizio a punteggio globale e sia a giudizio a confronto;
- La CTN seguirà l’evoluzione di nuove razze nel nostro territorio Nazionale, in merito alla nostra Specializzazione;
- La CTN sta valutando una proposta di modifica dei punteggi per quanto riguarda gli stamm in occasione del Campionato Italiano, Campionati Regionali e Interregionali, Mostre Internazionali e Campionato Mondiale; La CTN è sempre disponibile
- La CTN come di consueto provvederà ad inviare a tutti i Giudici prima dell’inizio della nuova stagione mostre il Memorandum anno 2020.

 

  • CTN CFP ARRICCIATI

Il Presidente di CTN  illustra le attività e i progetti di studio che la C.T.N. intende svolgere nell’anno 2020.

  1. Terminare e portare alla stampa i nuovi criteri di giudizio.
  2. Incontro con i componenti dei vari club per precisare la linea che la C.T.N. intende seguire ed eventualmente recepire suggerimenti costruttivi.
  3. Organizzare incontri tecnici con i giudici suddivisi in Nord, Centro e Sud Italia possibilmente nell’ambito di mostre importanti visto l’ottimo risultato ottenuto nella passata stagione.

Incontri che intendiamo organizzare con i soggetti presenti dal vivo, specialmente per quanto riguarda la voce: testa e collo del Padovano, sulle quali abbiamo rilevato moltissime disparità di giudizio contrarie a quanto disposto dai criteri di giudizio, che continuamente creano confusione e scontento da parte degli allevatori.

  1. È in corso uno studio sulla trasmissibilità del cappuccio dell’A.G.I. in collaborazione con alcuni allevatori di questa razza.
  2. Organizzare il numero di riunioni richiesto dallo statuto ed una dettagliata descrizione di come saranno svolte queste attività.

 

  • CTN O&AP

Il Presidente CTN illustra il programma previsionale per l’anno 2020 dove sono state elencate le attività che questa CTN andrà ad effettuare ed i relativi costi da sostenere.

Per la stesura di diversi standard descrittivi abbiamo previsto un costo pari a 800 € per effettuare i diversi sopralluoghi negli allevamenti e visionare le specie:

  1. integrazione standard descrittivi Pyrrhura;
  2. integrazione standard descrittivi Bolborhyncus;
  3. integrazione standard descrittivi Roseicollis;
  4. nuovi standard descrittivi Nymphicus.

I corsi di preparazione degli allievi-giudici necessitano di incontri tecnici e teorici da effettuare nella stagione espositiva per i quali è stato stimato un costo di 1200 € (video-corso teorico e prove pratiche a Chivasso, Reggio Emilia, Correggio, Forlì, Asti).
Nel corso della stagione espositiva sono previste alcune verifiche sulle attività svolte dai Colleghi con una spesa prevista di 500€.
Nel corso delle manifestazioni ornitologiche sono preventivati alcuni incontri tecnici con Clubs, Allevatori e Giudici con un costo stimato di 800€ (incontri tecnici a Reggio Emilia, Roma, Correggio, Forlì e Brescia).
Sono inoltre previste 4 riunioni della CTN presso la sede FOI di Piacenza con un costo pari a 1800 € (n° 3 riunioni della CTN O&aP a Piacenza e 1 incontro con CDF e ODG).
Le spese di cancelleria (Fotocopie, carta, ecc..) si stimano in 100 €.

Nelle varie ed eventuali si è stimata una cifra pari a 100 € da destinare all’acquisto di testi a carattere ornitologico.

Costo preventivato anno 2020:
- n° 4 riunioni CTN O&aP € 800
- stesura standard descrittivi € 800
- n° 3 incontri tecnici € 800
- corsi Allievi-giudici € 200
- Cancelleria e fotocopie € 100
- Varie ed eventuali € 100

TOTALE € 4.800

 

5. Congresso OMJ 2020 - proposte;

 

  • CTN Canto

Il Presidente di Specializzazione Canto, Lorenzo Alcamo, riferisce ai Consiglieri dell’Ordine dei Giudici le esperienze vissute durante il Congresso di Cervia 2016 dove fungeva da Coordinatore della Sezione Canto, visto che il Responsabile O.M.J. Joris Pieters (Belgio) era assente. L’Italia è stata l’unica Nazione che a tale Congresso ha portato delle proposte, complessivamente quattordici, (Harzer-Malinois-Timbrado) che sono state discusse, condivise e approvate all’unanimità dai presenti. Fino ad oggi, purtroppo, non sappiamo che fine hanno fatto, interpellato il Presidente della COM Italia, Ignazio Sciacca, ci ha risposto che il Verbale del Congresso di Cervia 2016 non è mai arrivato in sede COM Italia. Lo stesso vale per il Congresso di Cervia 2018, l’Italia presenta per la Sezione B (Malinois) sei proposte, tutte apprezzate, condivise e approvate all’unanimità dai Rappresentanti dei vari Paesi Stranieri presenti. Fino ad oggi, anche questa volta, non sappiamo se siano state approvate o no dalla C.O.M. Per entrambi Congressi, comunque, credo che da parte dei Rappresentanti Italiani, della Sezione Canto (Roberto Gabriele, Guido Campiglia e il sottoscritto) ci sia stata la voglia di lavorare per cambiare, per confrontarci e uniformarci con i nostri amici Giudici esteri con la speranza di creare un metro di valutazione condiviso e di entrare in sintonia con loro. Ovviamente ciò sarà possibile se i Responsabili C.O.M. ci daranno modo di raggiungere i suddetti obiettivi e rendere costruttivo e utile per la collettività tale Congresso O.M.J. 2020. “In caso contrario è tempo perso”.

Per la terza volta consecutiva questa Specializzazione Canto presenterà le stesse proposte:

PROPOSTE Sez. B – CONGRESSO 2020

a) criteri di giudizio Malinois
b) norme sui punti di impressione Malinois
c) box di ascolto
d) impiego del Tablet in sede di giudizio
e) assegnazione della giuria alle gare di canto Internazionali
f) assegnazione giuria Campionati del Mondo

CRITERI DI GIUDIZIO MALINOIS

Con l’adozione della nuova Scheda di Valutazione Internazionale non si può più fare riferimento alle fasce di valutazione dei vecchi Criteri di Giudizio. La Commissione Tecnica Nazionale Canto Italiana ha già elaborato i nuovi Criteri di Giudizio che saranno presentati al Congresso O.M.J. 2020 affinché i Responsabili di ogni nazione possano visionarli e avallarli dandone il consenso o suggerendone eventuali modifiche.

ASSEGNAZIONE DELL’IMPRESSIONE

“norme sui punti di impressione Malinois in vigore in Italia”

La Specializzazione Malinois Italiana propone all’O. M. J. i seguenti punteggi accessori ai canarini che emettono:

  • Klokkende da 24/26 (1/3) punti d’impressione
  • Klokkende da 27 in poi (4/6) punti d’impressione
  • Bollende da 18/20/ (1/3) punti d’impressione
  • Bollende da 21 in poi (4/6) punti d’impressione
  • Flauti/Metallici da 18/20 (1/3) punti d’impressione
    • Flauti/Metallici da 21 in poi (4/6) punti d’impressione
  • I punti d’ impressione vanno assegnati anche ai canarini che emettono tutte le note principali (Klokkende-Bollende-Staaltonen-Fluiten) con un punteggio globale minimo di 99 punti (1/3) punti d’impressione;
  • il canarino che emette tutte le note principali (Bollende-Staaltonen-Fluiten) da 12 punti e la Klokkende da 18 punti (3/6) punti d’impressione;
  • se le note principali emesse (Bollende-Staaltonen-Fluiten) sono da 15 punti e la Klokkende da 21 punti (6/9) punti d’impressione.

Si assegneranno i punti delle varie tipologie d’impressioni tenendo conto che il punteggio maggiore esclude il minore.

Comunque i suddetti punti non si assegnano ai canarini che emettono note negative.

BOX DI ASCOLTO

Con l’impiego del box i canarini vengono ascoltati sia a casa (in fase di addestramento/allenamento) che in gara (in fase di giudizio) sempre nelle stesse condizioni di luce e di ambientazione. Il costo del box è modico. Oltre ad essere leggero esso è facile da trasportare (perché pieghevole) risultando anche un risparmio per le Associazioni Organizzatrici che in questo modo non hanno più la necessità di montare le solite costose cabine di giudizio che incidono sui costi della Manifestazione. Si allega il progetto con le dimensioni e le relative foto del box di ascolto (condiviso dall’O. dei G. e approvato dalla F.O.I.).

IMPIEGO DEL TABLET

Si precisa che da circa dieci anni il 70% dei giudici italiani Malinois usa il Computer personale nelle varie gare di canto con risultati altamente positivi: velocità nel conteggio dei punti dei vari tours, correttezza nelle somme parziali e totali dei punteggi, maggiore tempo da potere dedicare all’ascolto dei soggetti in gara. Senza escludere la velocità di registrazione via Internet dei risultati di gara.

ASSEGNAZIONE DELLA GIURIA ALLE GARE DI CANTO INTERNAZIONALI MALINOIS

Si propone per il futuro un’assegnazione della giuria alle gare Internazionali equilibrata con la presenza almeno del 50% di giudici appartenenti alla nazione organizzatrice e il 50% di giudici provenienti da altre nazioni. Inoltre, si ritiene opportuno e corretto far ruotare nelle varie manifestazioni i giudici, sia quelli della nazione ospitante che quelli provenienti da altre nazioni, per favorire un inter-scambio culturale/tecnico.

GIURIA CAMPIONATI DEL MONDO

Si propone di ripristinare il precedente metodo di “Giudizio a coppia di Giudici” per le gare di canto dei Campionati del Mondo; occasione unica di confronto per i giudici Malinois, Harz e Timbrado per far crescere la preparazione tecnica del singolo Giudice e raggiungere “la famigerata” uniformità di giudizio tra le varie nazioni della C.O.M. Possibilità di confronto che i giudici delle altre Specializzazioni possono avere durante le fasi di giudizio con il coordinatore e con i colleghi della stessa categoria a loro fianco. Tutto ciò viene negato ai colleghi giudici della Specializzazione Canto perché “isolati” nelle loro cabine di giudizio. Stiamo parlando della manifestazione top dell’Ornitologia Mondiale dalla quale gli allevatori/espositori si aspettano di coronare il loro traguardo ornitologico e non è giusto tradirli.

 

  • CTN COLORE

Le proposte saranno formalizzate nella prossima riunione della CTN e saranno tempestivamente comunicate.

 

  • CTN EFI

Di seguito le proposte che la CTN-EFI che rappresento, inoltrerà alla COM/OMJ in occasione del convegno 2020

1) Colorazione Ibridi generati da parentali: Fattore Giallo x Fattore Rosso

  • SI PROPONE DI MODIFICARE la regola esistente che riguarda l’accoppiamento fra 2 soggetti con differente lipocromo (giallo x rosso). Allo stato odierno un ibrido simile non deve essere colorato, mentre per le motivazioni sotto riportate si propone che la colorazione artificiale (rossa) agli ibridi generati in simili accoppiamenti, può essere applicata o meno (a discrezione dell’allevatore).
    Sappiamo che I CAROTENOIDI ingeriti con la dieta possono essere assorbiti direttamente nel piumaggio senza subire modifiche strutturali, oppure subire delle trasformazioni metaboliche prima del loro assorbimento definitivo, comportando a volte pure un cambiamento di colore rispetto al CAROTENOIDE ingerito. Tale meccanismo complesso e diversificato è specifico della specie e spesso nell’ambito della stessa specie dipende dal sesso, dall’età, dalla sottospecie, dall’habitat etc.. Quasi tutti i Fringillidi hanno la capacità di trasformare le due molecole di luteina e zeaxantina in «e,e-carotenoidi» a vari livelli di ossidazione, le così dette Xantofille del Canarino. Addirittura i Fringillidi a fattore Rosso hanno la capacità di metabolizzare il colore del Carotenoide ingerito trasformandolo da Giallo a Rosso. La conseguenza di questa naturale funzione metabolica è che a prescindere dal colore del Carotenoide assunto durante la dieta, i Fringillidi a fattore Rosso (e di conseguenza gli Ibridi da loro generati) assumono un fenotipo colorato di Rosso. Pertanto accoppiando 2 soggetti con differente lipocromo (giallo x rosso), la colorazione assunta dall’ibrido generato può prescindere dalla qualità di cibo assunta con l’alimentazione, colorando di rosso anche in assenza di somministrazione di cibo contenente Carotenoide Rosso. In sostanza uno stesso Carotenoide di colore Giallo può portare a colori differenti nel fenotipo dell’ibrido generato. La conseguenza di tale dato scientifico incontrovertibile, giustifica la odierna modifica apportata alla regola pre-esistente che impediva di poter esporre ibridi colorati di rosso allorquando generati tra parentali: (Fattore Rosso x Fattore Giallo).

2) Riclassificazione Tassonomica delle specie secondo gli attuali orientamenti scientifici e conseguente modifica della descrizione delle categorie a concorso nelle sezioni F1, F2, G1, G2, O e P

  • SI PROPONE DI MODIFICARE la descrizione tassonomica superata di molte specie richiamate in seno alle categorie a concorso ufficiali COM. Per esempio molti Fringillidi (Verdone, Fanello, Lucherino etc…) continuano ad essere inseriti all’interno del Genere Carduelis quando sappiamo bene che non è più così da molti anni. Quindi le categorie G1.7; G1.9; G1.11; G1.13; G1.15; G1.17; G1.19; G1.21 vanno tutte riclassificate con il genere di appartenenza corretto (Chloris; Acanthis; Spinus; Linaria). Inoltre nella categoria G1.1 viene ancora inserito il venturone fra i serinus che sappiamo bene invece appartenere al Genere Carduelis

3) Rielaborazione delle categorie a concorso degli ibridi (sezione H) tenendo conto della riclassificazione Tassonomica delle specie secondo gli attuali orientamenti scientifici

  • SI PROPONE DI MODIFICARE le categorie a concorso al fine di tenere conto della descrizione tassonomica corretta ed attuale delle specie richiamate fra i parentali. Per esempio nella categoria H1 (Ibridi classici di Canarino x Carduelis Europei) continuano ad essere inseriti gli ibridi fra Canarino x Verdone oppure Canarino x Lucherino oppure Canarino x Fanello che sappiamo bene queste specie (Verdone, Fanello, Lucherino etc…) non appartengono più al Genere Carduelis. Anche per la categoria H21 (Ibridi mutati di Canarino x Carduelis Europei) viene segnalata la medesima problematica da risolvere.
  • Si chiede che venga reso obbligatorio indicare i parentali negli ibridi (pena la NON GIUDICABILITA’). Ciò al fine di dare al giudice l’opportunità di valutazione corretta del soggetto da giudicare in funzione della evidenza dei parentali dichiarati dall’allevatore che potrebbero non essere sempre evidenti.
  • Si chiede di eliminare all’interno della categoria G1.3 (Cardellino major) la sottospecie di cardellino britannica e di collocarlo fra le sottospecie minori (Categoria G1.5) in quanto il Britannica ha una taglia di circa 13 cm contro i 16 cm del major. Inoltre è una contraddizione che il Britannica venga inserito fra la sottospecie major (oggi frigoris) nonostante non sia una delle sottospecie di taglia maggiore paragonabile con quella del major (16 cm). Infatti la sottospecie nominale (Carduelis carduelis carduelis) nonostante abbia una taglia di circa 14 cm non è inserita fra la categoria major; e neanche la sottospecie niediecki (Carduelis carduelis niediecki) nonostante abbia una taglia di circa 14 cm non è inserito fra la categoria major.

 

  • CTN CFP LISCI

In riferimento a quanto richiesto dal Presidente dell’Ordine dei Giudici, la CTN CFPL sta lavorando a delle eventuali proposte da inoltrare entro il mese di giugno alla COM Italia per il successivo inoltro all’OMJ. Le proposte saranno discusse per l’eventuale approvazione in occasione della riunione di CTN CFPL che dovrebbe svolgersi nel mese di marzo 2020:
- Proposta per la Razza Gloster Fancy, si chiederà di aumentare di 5 punti la voce Piumaggio e di toglierli alla voce portamento, visto che riteniamo il piumaggio importantissimo;
- Proposta per il Lizard, si chiederà la modifica della scala valori. Su questo ci stiamo lavorando con la collaborazione del Club Italiano e con le Commissioni Tecniche di altre Nazioni;
- Stiamo studiando una proposta di modifica dei punteggi per quanto riguarda gli stamm in occasione di Mostre Internazionali e Campionati Mondiali;
- Proposta del Lancashire, si chiederà la modifica della scala valori. Su questo ci stiamo lavorando con la collaborazione del Club Italiano e con le Commissioni Tecniche di altre Nazioni;
Il tutto sarà ben motivato nella proposta ufficiale che invieremo alla COM Italia.

 

  • CTN CFP ARRICCIATI

Nessuna proposta

 

  • CTN A&OP

Nessuna proposta

6. Varie ed eventuali

- La CTN Colore propone:

a) Suggerimenti in tema di modifica dell’impostazione delle categorie a concorso.

L’attuale impostazione delle categorie a concorso caratterizzata da un continuo e crescente ampliamento ha senza dubbio l’aspetto più importante e positivo nell’incentivo a selezionare combinazioni tipo-categoria-varietà che altrimenti risulterebbero sconosciute favorendo altresì maggiori ingabbi. Tale impostazione, tuttavia, contiene anche conseguenze negative. Innanzitutto risulta svilito il valore sostanziale dei risultati espositivi: il rapporto premiazioni/soggetti ingabbiati è altamente esiguo e irrisorio e in tantissimi casi l’allevatore si confronta con pochissimi altri allevatori e molto spesso (persino nel campionato italiano) vince senza confrontarsi con nessuno in categorie in cui ci sono solo i suoi canarini. L’allargamento delle categorie, inoltre, crea difficoltà per le premiazioni il cui esiguo valore venale penalizza le piccole associazioni e le piccole mostre che dovrebbero rappresentare la migliore occasione di divulgazione. Già in occasione della riunione CCTTNN – ODG del 15 giugno scorso, i rappresentanti della CTN presenti hanno in via informale suggerito l’individuazione di due livelli di premiazioni:
- un primo livello con il massimo ampliamento per favorire la selezione di tutte le combinazioni tipo-categoria-varietà e, di conseguenza, il numero degli ingabbi;
- un secondo e più alto livello con categorie ristrette da definire con criteri da concordare con gli altri organi federali secondo le rispettive competenze. Un tale sistema comporterebbe altresì due diversi livelli di premiazioni, es. diploma ed eventuale coccarda per le premiazioni di primo livello con costi irrisori per le associazioni e premi più importanti per le premiazioni di secondo livello che potrebbero persino consistere in una medaglietta in metallo pregiato, tanto da restituire importanza e interesse alle piccole manifestazioni. Ovviamente la realizzazione di una tale impostazione delle categorie richiede la condivisione e la collaborazione di tutte le specializzazioni.

b) Approfondimenti scientifici sulle melanine e sul genoma del Canarino di Colore. Prendendo atto che ad oggi una buona parte dell’impalcatura delle teorie sul Canarino di colore si basa su ipotesi non suffragate da riscontri scientifici e spesso risalenti agli albori della canaricoltura di colore, si evidenzia la necessità di avviare ricerche che abbiano il connotato della scientificità sulle penne del canarino (struttura, melanine e lipocromi) e sul genoma come già avviene in paesi come Spagna e Portogallo. A tal fine si rende necessaria la collaborazione tra organismi tecnici e CFD per individuare i canali idonei per la realizzazione a costi sostenibili del progetto. L’argomento è portato all’attenzione dei presenti poiché riguarda la maggior parte delle specializzazioni (Canarini di Colore, EFI e Pappagalli e Psittacidi in primo luogo). È evidente inoltre che per i Canarini di Colore e i Fringillidi tali approfondimenti hanno una stretta connessione.

Avendo esaurito gli argomenti la riunione si scioglie alle ore 12.00 del 16 febbraio 2020.

Il Segretario
Alfredo Gambardella
(Firma omessa ai sensi dell’art.3, comma 2, D.Lvo. n°39/1993)

Andrea Benagiano
Il Presidente
(Firma omessa ai sensi dell’art.3, comma 2, D.Lvo. n°39/1993)