Verbale CDF 23 e 24 marzo 2018

VERBALE CONSIGLIO DIRETTIVO FEDERALE
DEL 23-24 MARZO 2018

I giorni di venerdì 23 marzo 2018, dalle ore 9,00, e di sabato 24 marzo 2018, in prosieguo, nella sede di Piacenza, si è riunito il Consiglio Direttivo Federale per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1) Approvazione del verbale della riunione precedente;
2) Club di Specializzazione: disamina, verifica e determinazioni sulla proposta dell’Assemblea e dell’Organo Direttivo dei Club di modifiche del Regolamento Generale Mostre e del Regolamento Club di Specializzazione; Specificazioni illustrative ed interpretative dell’art. 14 del Regolamento dei Club di Specializzazione, rivisitazione analitica del testo, determinazioni in caso di riscontrate violazioni;
3) Verbali del Consiglio ODG del 17/12/2017 e del 23-24/02/2018: determinazioni;
4) Richieste di deroga alla “data unica” in cui tenere i Campionati Regionali ed Interregionali;
5) Attivazione procedura di controllo sul sistema RNA a partire dalla prossima campagna iscrizioni: determinazioni;
6) Incontro con il proprietario della collezione degli uccelli del Museo, Sig. Vanni Bianchi: determinazioni;
7) Disamina calendario mostre;
8) Dimissioni del Presidente del Raggruppamento Interregionale Piemonte – Valle d’Aosta, commissariamento;
9) Commissione Disciplinare, assunzione provvedimenti;
10) Presentazione del Sig. Giuseppe Valendino al cospetto del CDF al fine di chiarire la propria posizione in ordine alla sanzione disciplinare comminatagli, determinazioni;
11) Varie ed eventuali.

Sono presenti tutti i Consiglieri Federali. Il Presidente Sposito dichiara valida ed aperta la seduta.

1. Approvazione del verbale della riunione precedente;
Viene approvato all’unanimità il verbale della seduta del 23-24 febbraio 2018, nella sua versione definitiva già inviato dalla Segreteria a tutti i Consiglieri via mail.

2. Club di Specializzazione: disamina, verifica e determinazioni sulla proposta dell’Assemblea e dell’Organo Direttivo dei Club di modifiche del Regolamento Generale Mostre e del Regolamento Club di Specializzazione. Specificazioni illustrative ed interpretative dell’art. 14 del Regolamento dei Club di Specializzazione, rivisitazione analitica del testo, determinazioni in caso di riscontrate violazioni;
Il CDF, con riferimento alla proposta di modifiche del Regolamento Generale Mostre e del Regolamento Club di Specializzazione pervenuta dal Direttivo dei Club di Specializzazione, delibera quanto segue:

1) Regolamento Generale Mostre
- non ratifica la proposta di modifiche dell’Articolo 3, lettere E ed F, in quanto il testo attualmente in vigore discende dalla diretta indicazione dei Raggruppamenti Regionali ed Interregionali (dapprima) e delle Associazioni (successivamente), queste ultime lamentando i notevoli condizionamenti subiti da parte di alcuni Club di Specializzazione che addirittura si erigevano a struttura avente titolo per la concessione delle mostre specialistiche ed avanzavano, a titolo di controprestazione, richieste totalmente fuori luogo e non regolamentari: di tanto si conserva traccia documentale presso la Segreteria Federale.
Per tali motivazioni si valuterà di devolvere l’evidenza all’attenzione della prossima Assemblea Generale delle Associazioni.

- in accoglimento della proposta di modifica del testo dell’Articolo 3, lettera F, quest’ultimo viene riformulato come segue:
F- MOSTRA SPECIALISTICA DI ASSOCIAZIONE O DI CLUB
Aperta alla partecipazione di tutti i Soci iscritti alle Associazioni affiliate alla FOI, con tipologia di giudizio a scelta fra analitico, globale o a confronto e con l’obbligo di ammettere a concorso unicamente la Specie le razze ed i tipi di competenza. Tale mostra può essere organizzata autonomamente dal Club – richiedendone l’inserimento nel calendario mostre predisposto dal Raggruppamento Regionale dove è ubicata la propria sede – ovvero attraverso l’ausilio di una o più Associazioni. Della giuria potrà far parte un numero massimo di 3 (tre) Giudici stranieri. La mostra specialistica della stessa specie Serinus canaria con un’unica specializzazione (alternativamente ed esclusivamente: colore, fpl, fpa o canto) potrà anche essere denominata rassegna. È espressamente vietato nelle rassegne esporre più di una categoria di specializzazione.
Alla fine dell’Articolo 3 (e, quindi, dopo la lettera M) viene inserito il seguente comma:
Le Associazioni o i Club richiedenti dovranno obbligatoriamente inserire nella denominazione della mostra la nomenclatura definita nel presente Regolamento.
Alla fine dell’Articolo 5 viene inserito il seguente comma:
Nella redazione del Calendario Mostre verrà utilizzata unicamente la nomenclatura definita nel precedente Articolo 3.

2) Regolamento Club di Specializzazione
- all’Articolo 1, punto 1.2), dopo “Presidente dell’Ordine dei Giudici” viene inserito “Giudice in ruolo effettivo e benemerito”;

- l’Articolo 1, punto 1.4) viene integrato come segue:
1.4) organizzazione, almeno una volta l’anno, dell’assemblea dei soci: il relativo verbale deve essere inviato anche via mail presso la Segreteria FOI entro 10 giorni dallo svolgimento;

- all’Articolo 1, punto 1.5) viene eliminata la parola “divulgativa” per modo che si legga “… mostra specialistica …”;

- nell’Articolo 1 viene aggiunto il punto 1.7) con il seguente testo:
1.7) Per ogni mostra specialistica internazionale o mostra specialistica di associazione o di club deve essere redatto apposito verbale sottoscritto dal Presidente di Giuria e dal rappresentante del Club: il Presidente di Giuria curerà la trasmissione dello stesso alla Segreteria FOI.

- alla fine dell’Articolo 4 viene inserito il seguente comma:
A tal fine potrà essere organizzata annualmente una sessione di incontri tra Commissioni Tecniche Nazionali e rispettivi Club di Specializzazione per discutere su tematiche tecniche inerenti le razze e gli standard oltre che per la definizione di comuni piani di lavoro da attuare durante l’anno.

- non ratifica la proposta di modifica dell’Articolo 8;

- l’Articolo 11, primo capoverso, viene modificato come segue:
- programmare, promuovere e proporre al CDF ed alle CC.TT.NN. iniziative in merito alla diffusione ed ai miglioramenti degli standard tecnici, alla formazione dei Giudici oltre che al miglioramento delle attività dei Club;

Viene interamente eliso il secondo capoverso in quanto inglobato nella nuova formulazione del primo.

- Alla fine dell’Articolo 13 viene inserito il seguente comma:
Il numero massimo delle mostre specialistiche da potersi richiedere da parte del Club, sia in proprio che con l’ausilio di Associazioni, è pari a 4 (quattro).
Per quanto fosse nelle più prossime intenzioni del CDF, l’occasione offerta dal Direttivo dei Club di Specializzazione si appalesa utile per una precisazione esplicativa dell’art. 14 del Regolamento dei Club di Specializzazione, al fine di evitare strumentali interpretazioni dello stesso e chiarire in via definitiva la posizione federale in argomento.
Va quindi affermato con decisione che deve essere considerato Giudice colui/colei che ha frequentato un corso ovvero una scuola ed ha conseguito presso la Federazione di appartenenza l’abilitazione al giudizio di tutte le razze rientranti nella sezione di specializzazione di riferimento.
Di conseguenza, in applicazione del criterio generale universalmente riconosciuto, non è per la FOI reputato Giudice colui/colei che, pur essendo paradossalmente ritenuto tale da qualche Federazione ovvero da sovrastrutture nelle stesse esistenti senza alcun riconoscimento, non abbia i requisiti innanzi indicati.
In altri termini, coloro che non posseggono tali requisiti saranno considerati specialisti della razza ovvero allevatori esperti della stessa anche se la loro Federazione di appartenenza dovesse impropriamente appellarli con il titolo di Giudice.
Gli specialisti della razza ovvero gli allevatori esperti della stessa individuati e scelti dal Club nell’ambito delle mostre specialistiche potranno affiancare, in rapporto di uno ad uno, i Giudici che rimarranno i titolari del giudizio e redigeranno il verbale della mostra nel quale attesteranno anche le operazioni svolte dagli stessi.
Non saranno ammesse deroghe ai principi innanzi esposti e non saranno accettate certificazioni da qualunque Ente provenienti volte ad attestare la qualità di Giudice.
Ai Club che dovessero violare le disposizioni di cui innanzi verrà revocato il riconoscimento federale mentre alle Associazioni sarà applicato il sistema sanzionatorio previsto dal Regolamento Organico.
Alla luce delle decisioni come sopra adottate, il CDF ritiene di riformulare il testo dell’Articolo 14 del Regolamento Club di Specializzazione e di deliberarne la modifica come segue:
Articolo 14 – Il Club può utilizzare nelle mostre specialistiche inserite – in via autonoma o mediante l’ausilio di una o più Associazioni – in calendario FOI-ONLUS Giudici non appartenenti all’Ordine FOI-ONLUS sempre che, pur provenendo da altre Federazioni riconosciute dalla COM, abbiano frequentato un corso ovvero una scuola ed abbiano conseguito presso la Federazione di appartenenza l’abilitazione al giudizio di tutte le razze rientranti nella sezione di specializzazione di riferimento. La scelta di Giudici stranieri appartenenti alle altre Federazioni riconosciute dalla COM andrà comunicata in forma scritta (anche via mail) entro il 28 febbraio alla Segreteria della Federazione ed al Presidente dell’Ordine dei Giudici, al quale ultimo spetterà il compito di convalidarla a condizione che siano rispettati i requisiti come innanzi richiesti. Anche qualora il Club richieda l’utilizzo di Giudici appartenenti all’Ordine FOI-ONLUS dovrà comunicarlo in forma scritta (anche via mail) entro il 28 febbraio alla Segreteria della Federazione ed al Presidente dell’Ordine dei Giudici, assolvendo al pari delle Associazioni affiliate tutti gli oneri amministrativi connessi all’assegnazione. In tale ultimo caso la richiesta potrà essere anche nominativa. Costituisce principio istituzionale e non derogabile quello secondo il quale in ogni mostra specialistica via sia la presenza di un Giudice in carica effettiva presso la Federazione di appartenenza e dotato dei requisiti innanzi richiesti. Coloro che non posseggono tali requisiti saranno considerati specialisti della razza ovvero allevatori esperti della stessa anche se la loro Federazione di appartenenza dovesse appellarli con il titolo di Giudice. È facoltà del Club la possibilità di affiancare nell’ambito delle mostre specialistiche, in rapporto di uno ad uno, i Giudici con gli specialisti della razza ovvero con gli allevatori esperti dallo stesso individuati e prescelti. I Giudici rimangono i titolari del giudizio e redigono il verbale della mostra nel quale attesteranno anche le operazioni svolte dagli specialisti della razza ovvero dagli allevatori esperti a loro affiancati. Non saranno ammesse deroghe ai principi innanzi esposti e non saranno accettate certificazioni da qualunque entità provenienti volte ad attestare la qualità di Giudice. Ai Club che dovessero violare le disposizioni di cui innanzi verrà revocato il riconoscimento federale mentre alle Associazioni sarà applicato il sistema sanzionatorio previsto dal Regolamento Organico. È facoltà del CDF inviare senza oneri aggiuntivi per il Club Giudici FOI-ONLUS in aggiunta ad eventuali Giudici stranieri al fine di incrementare lo scambio di conoscenze ornitologiche. Il Club non può indicare e/o utilizzare Giudici e/o tesserati FOI-ONLUS sanzionati con il provvedimento disciplinare dell’espulsione. Tale condizione ostativa è ricorrente anche in caso di iscritti all’albo Giudici di altre Federazioni. Il Club non può utilizzare Giudici FOI-ONLUS durante il periodo di sospensione disciplinare.

3. Verbale del Consiglio ODG del 17/12/2017: determinazioni
Il CDF, con riferimento al contenuto del verbale della riunione dell’Ordine dei Giudici del 17/12/2017, provvede come segue:
- prende atto della deliberazione di cui al punto 1, riservandosi di compiere ogni più opportuna valutazione e verifica circa la preventiva organizzazione (logistica e preparatoria) delle sedute di esame che dovrà essere integralmente gestita dall’Ordine dei Giudici in tempo utile per sottoporre al vaglio del CDF il prospetto dei costi da sopportare. In particolare l’Ordine dei Giudici si occuperà altresì, almeno quindici giorni prima della data fissata per la sessione, di comunicare al CDF i componenti della Commissione d’esame, di reperire gli uccelli da far giudicare ai candidati, di comunicare alla Segreteria le camere di albergo da prenotare ed il presumibile numero delle persone da ospitare per il vitto;

- ratifica la indizione di nuovo bando di concorso per la Scuola di Formazione per Giudici per un N. di 3 posti nella Specializzazione C.F.P.A., N. di 3 posti nella Specializzazione Ondulati, N. di 4 posti nella Specializzazione Estrildidi e loro Ibridi;

- pur considerando sufficiente l’istruttoria eseguita in ordine ai singoli argomenti tecnici contenuti nei verbali di riunione della CTN IEI del 11-12/03/2017 e del 02/09/2017, essendo sulle stesse pervenuto il parere dell’Ordine dei Giudici solo con il verbale del 17/12/2017, in applicazione di principio già attivato per casi simili in prossimità della scadenza del mandato delle CCTTNN, non ratifica alcuna delle deliberazioni contenute nei predetti verbali in attesa di sottoporle a disamina della eligenda CTN EFI.

Il CDF, con riferimento al contenuto del verbale della riunione dell’Ordine dei Giudici del 24/02/2018, provvede come segue:
- sul punto n. 1 prende atto dell’apertura dei procedimenti disciplinari nei confronti del Giudice Nazionale Antonio Lorusso e dell’Allievo Giudice Francesco Giacalone, convenendo sulla necessità di acquisire giustificazioni circa i loro comportamenti ma nel contempo facendo rilevare che dalla lettura dei post attenzionati non sembrano emergere particolari elementi valutabili ai fini disciplinari;

- sul punto n. 2
per quanto attiene ai nuovi criteri di giudizio presentati dalla uscente CTN CFPL sono state già assunte determinazioni nel verbale del CDF del 23-24 febbraio 2018;

per quanto riguarda le proposte finalmente pervenute dalla CTN Canarini di Colore, ratifica l’inserimento nelle categorie a concorso a far tempo dalla stagione mostre 2018 del Nero Mogano in tutte le categorie e le varietà, del Bruno Mogano in tutte le categorie e le varietà e del Nero Perla in tutte le categorie e le varietà;

- sul punto n. 3 ratifica;

- sul punto n. 4 prende atto disponendo la pubblicazione sul sito istituzionale dell’elenco delle candidature pervenute per l’elezione dei Presidente e dei Componenti delle Commissioni Tecniche Nazionali, divise per singola specializzazione;

- sul punto 5 prende atto delle affermazioni ivi contenute, assolutamente non condividendo quelle verbalizzate a nome del Consigliere Alcamo, sul punto nel merito osservando che mai nessuna ragione tecnica è stata posta a fondamento dell’ipotesi di mantenimento a cinque (in luogo di tre previsto dal nuovo Regolamento) del numero dei componenti della CTN Canto né da lui né tampoco dal Presidente uscente della CTN Roberto Gabriele. Si appalesa ormai di pubblico dominio che le motivazioni per l’ampliamento del numero dei componenti della CTN Canto da tre a cinque siano chiaramente insussistenti ed abbiano unicamente una connotazione di carattere politico, nel passato rivelatasi inutile ed anzi molto dannosa per il miglioramento e lo snellimento del settore, tanto da causare il progressivo ed inesorabile allontanamento di un cospicuo numero di allevatori da tale nobilissima specializzazione. Quanto innanzi anche in presenza dei notevolissimi sforzi economici ed organizzativi posti in essere dalla Federazione nel tentativo di risollevare il settore canto, resi vani dalle scaramucce intestine e dalle frizioni interne al Collegio di Specializzazione e, quindi, anche alla CTN, da più lustri sistematicamente appiattita ed arroccata su inspiegabili posizioni di potere. Il Presidente della FOI terrà a convegno i Giudici della Specializzazione Canto presenti alla prossima Assemblea Giudici che si terrà a Piacenza il prossimo 21 aprile, ad oggetto di confermare gli assunti regolamentari e di definire la situazione anche, se del caso, dal punto di vista disciplinare;

- sul punto 6 si rimane in attesa di una proposta organica che non abbia i contorni di un ritorno al passato, pur condividendo il concetto della totale ridefinizione del ruolo delle Commissioni Tecniche Nazionali nell’ambito di riferimento;

- sul punto 7 prende atto;

- sul punto 8 ratifica i primi tre sottocapitoli. Non ratifica la prima parte del quarto sottocapitolo in quanto riguardante materia non rientrante nella competenza dell’Ordine dei Giudici sulla quale peraltro già vi è stata espressione deliberativa in senso non conforme da parte del CDF nel verbale del 23-24 febbraio 2018 e ratifica la parte finale nel senso che i giudici non debbano ritenere motivo di non giudicabilità la presenza in stamm di soggetti che, esponibili per due anni, abbiano alcuni l’anello B ed altri l’anello X. Circa il quinto sottocapitolo, pur ritenendo la proposta valutabile, conviene sulla necessità di approfondire l’argomento anche relativamente all’aderenza della proposta ai Regolamenti federali.

4. Richieste di deroga alla “data unica” in cui tenere i Campionati Regionali ed Interregionali;
- Il CDF concede deroga all’Hornemanni Middle European Club di organizzare la propria mostra nei giorni 09-10 -11/11/2018 non essendo pervenuta alcuna richiesta di organizzazione di Campionato Regionale nel Raggruppamento Friuli Venezia Giulia. La presente deroga va ritenuta valevole solo per la stagione mostre 2018.

- Il CDF concede all’Associazione Ornitologica Cesenate la facoltà di organizzare il Campionato Regionale 2018 e, nella medesima data, una mostra specialistica Internazionale di canarini da Canto. Trattandosi di tipologie di mostre con modalità di giudizio fra loro differenti, condiziona la predetta facoltà alla tenuta delle due manifestazioni in ambienti diversi ed in ossequio alle modalità previste dal vigente regolamento generale mostre.

- Il CDF concede deroga all’Associazione Fiorentina Ornitologica di organizzare, in collaborazione con altre associazioni toscane, il Campionato Regionale dal 31 ottobre al 4 novembre 2018

5. Attivazione procedura di controllo sul sistema RNA a partire dalla prossima campagna iscrizioni: determinazioni;
Il CDF delibera l’attivazione a far tempo dalla prossima campagna iscrizioni della procedura di tesseramento mediante l’impostazione del numero di codice fiscale. Quanto innanzi perché il Registro Nazionale Allevatori viene ritenuto documento di riferimento degli Enti e delle Autorità pubbliche che deve garantire la unicità del collegamento codice/allevatore.

6. Incontro con il proprietario della collezione degli uccelli del Museo, Sig. Vanni Bianchi: determinazioni;
Alle ore 9,45 di sabato 24/03/2018 il CDF ha avuto ospite il Sig. Vanni Bianchi, al quale il Presidente ha inoltrato la proposta di sottoscrivere un nuovo contratto alla conclusione del quale la collezione di uccelli sarà riscattata dalla FOI senza oneri aggiuntivi, divenendo di definitiva proprietà di quest’ultima. Il Sig. Bianchi si è riservato di valutare la proposta e di far conoscere sue determinazioni entro breve tempo.

7. Disamina calendario mostre;
Il CDF, preso atto della incompletezza di gran parte dei dati contenuti nei prospetti pervenuti dai Presidenti di Raggruppamento in ordine alla formazione del Calendario Mostre, dispone la remissione dei medesimi agli Organi Regionali al fine di ottenerne dagli stessi la definizione entro il termine di giorni 7 dalla data di ricezione.

8. Dimissioni del Presidente del Raggruppamento Interregionale Piemonte – Valle d’Aosta, commissariamento;
Il CDF prende atto delle dimissioni rassegnate dal Presidente del Raggruppamento Interregionale Piemonte Valle D’Aosta Mario Picco al quale vanno i ringraziamenti per il lavoro fin qui svolto. Il CDF accetta le dimissioni e nomina Commissario il Signor Eugenio Ompeo al quale vengono conferiti tutti i poteri discendenti dalla funzione fino alla scadenza naturale del mandato.

9. Commissione Disciplinare, assunzione provvedimenti
Il CDF delibera l’assunzione dei seguenti provvedimenti disciplinari:

- Bortolotto Emilio, R.N.A. BD67 sospensione per mesi due, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 31/10/2018 ;

- Liviero Luigino, R.N.A. SL31 sospensione per mesi due, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 31/10/2018;

- De Leo Rosa, R.N.A. 91VT sospensione per mesi tre, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 30/11/2018;

- Luciani Gianluca, R.N.A. 89NV sospensione per mesi due, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 31/10/2018;

- Almonti Filippo, R.N.A. 242P sospensione per mesi due, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 31/10/2018;

- Dentis Gianfelice, R.N.A. 76CN sospensione per mesi tre, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 30/11/2018;

- Bernasconi Fabrizio, R.N.A. 823Z sospensione per mesi due, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 31/10/2018;

- Visentin Fabio, R.N.A. 18VN sospensione per mesi tre, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 30/11/2018;

- Panareo Nicola, R.N.A. 82HZ sospensione per mesi due, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 31/10/2018;

- Giacometti Franco, R.N.A. 51FP sospensione per mesi due, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 31/10/2018;

- Ballan Roberto, R.N.A. CP43 sospensione per mesi due, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 31/10/2018;

- Di Giuda Michele, R.N.A. 57XV sospensione per mesi tre, con decorrenza temporale dal 01/09/2018 al 30/11/2018.

10. Presentazione del Sig. Giuseppe Valendino al cospetto del CDF al fine di chiarire la propria posizione in ordine alla sanzione disciplinare comminatagli, determinazioni;
Il CDF tiene in audizione il sig. Giuseppe Valendino. Partecipano alla riunione il Presidente dell’ODG Benagiano Andrea ed il Presidente della CTN CFPA Giuseppe Corsa. Vengono trattati molti argomenti relativi al comportamento offensivo pubblicamente e reiteratamente assunto dal Valendino nei confronti dell’intero sistema federale ed in particolare nei confronti dei predetti dirigenti. Valendino, pur sostenendo ragioni di merito per vero sprovviste di suffragio, dimostra di essere pentito del proprio operato, impegnandosi a scusarsi altrettanto pubblicamente con le persone offese e ad assumere nel futuro un comportamento ossequioso e costruttivo. Alla luce di tale dichiarazione il CDF conferma, in via definitiva, la sanzione disciplinare già comminata.

11. Varie ed eventuali
- Il CDF, nel prendere atto della nota dell’Associazione Ornicoltori Monzesi pervenuta via mail in data 14 marzo 2018, rileva l’esistenza di una difformità fra il calendario mostre inviato dal presidente del Raggruppamento regionale lombardo e quello inserito nel verbale di assemblea regionale del 4/02/2018 con riferimento alle date di tenuta delle mostre organizzate dall’associazione di Monza ed il MIOS. Rinvia pertanto gli atti al Consiglio Direttivo di Raggruppamento al fine di ottenere chiarimenti circa le motivazioni della predetta difformità.

- Il CDF, con riferimento alla richiesta di autorizzazione ad effettuare il cosiddetto “Giudizio Illustrato” avanzato dall’associazione ornitologica Latina, fa rilevare che il giudizio nelle mostre specialistiche è già connotato da una fase di interazione fra il Giudice e gli allevatori espositori presenti in mostra. Alla luce delle predette considerazioni non appare ben collocabile la richiesta avanzata.

- Il CDF, nell’esaminare la proposta di modifica dell’art. 14 del regolamento Generale Mostre avanzata dall’Associazione Torretta Ornicoltori Ladispolensi con mail pervenuta in data 19/3/2018, ritiene di approvare la richiesta nel senso che va ritenuta paritetica la divulgazione del regolamento mostra a mezzo stampa ovvero a mezzo posta elettronica non certificata ovvero tramite sito internet.

- Il CDF chiede al Presidente del Raggruppamento Sardegna di far riferimento alla Segreteria Federale al fine di ottenere la disponibilità di un carrello per l’alloggio dei trasportini, già in dotazione alla federazione. Quanto innanzi evitando l’oneroso acquisto di una ulteriore attrezzatura.

- Il CDF concede all’Oasi Naturale Trepalade e per essa all’Associazione Ornitologica Basso Piave un contributo pari ad Euro 500,00.

- Il CDF autorizza l’Associazione Canaricoltori Enamus alla tenuta del corso di abilitazione per il trasporto di uccelli di affezione così come richiesta con mail pervenuta il 27 febbraio 2018.

- Il CDF approva la parcella per prestazioni professionali per la stesura della pratica Inail relativa alla prevenzione incendi della centrale termica fatta pervenire dall’Ing. Carlo Maini, deliberando la relativa spesa.

- Il CDF approva il preventivo per i lavori elettrici di messa a norma dello stabile della Segreteria Federale presentato dalla DS Elettrica, deliberando la relativa spesa.

- Il CDF approva il preventivo per i lavori di messa a norma della Centrale termica dell’ultimo piano della Sede Federale presentato dalla Ditta Forlini Robert, deliberando la relativa spesa.

- Il CDF approva l’offerta per il servizio di pulizia straordinaria presentata dall’impresa Pulinet di Angelini Bassano deliberando la relativa spesa.

- Il CDF delibera la corresponsione alla CTN IEI dell’importo corrispondente al disavanzo di gestione 2017 mediante il versamento della esigua somma al Presidente uscente.

- Il CDF delibera di noleggiare presso Cremona Ufficio srl un computer portatile da destinare alla Redazione di Italia Ornitologica ed in particolare all’uso del Capo Redattore.

- Il CDF delibera la partecipazione della Federazione Ornicoltori Italiani, a titolo di rappresentanza, alle manifestazioni di Esotika di Erba (Como) e Psittacus di Forlì.

- Il CDF delibera l’organizzazione di una mostra scambio da tenersi nella Regione Campania prima dell’inizio della prossima stagione mostre 2018 con partecipazione a titolo gratuito per gli allevatori tesserati FOI.

- Con riferimento alla richiesta pervenuta via mail in data 2 marzo 2018 a firma del Presidente dell’Associazione Ornitologica Etnea, il CDF rimette gli atti al Presidente del Raggruppamento Siciliano chiedendogli di effettuare una celere istruttoria sulla richiesta nella stessa contenuta (organizzazione di mostra internazionale stagione mostre 2019 insieme all’Associazione Ornitologica Misterbianchese) volta alla definizione auspicabilmente bonaria dell’evidenza.

- Il CDF nel prendere atto della candidatura per l’organizzazione del Campionato Italiano 2019 pervenuta via mail in data 28/2/2018 a firma del Presidente del Raggruppamento Regionale calabro, richiede con cortese sollecitudine l’invio del calendario dell’evento, del bilancio di previsione e della planimetria del locale (superficie netta disponibile, aree parcheggio e posizione logistica) prescelto per la tenuta dell’evento.

- Il CDF dispone la convocazione dei componenti dello staff stabile dei convogliatori per sabato 21 aprile 2018 alle ore 17,30 presso la Sede Federale in Piacenza onde attivare la programmazione del convogliamento per il Campionato Mondiale di Zwolle 2019 e confermare la disponibilità a farne parte.

- Il CDF delibera l’acquisto di n. 10 esemplari del “Trofeo Cirmi”, accettando l’offerta della Brandovardi Giovanni snc.

- Il CDF delibera l’acquisto di n. 100 cerchietti per spilletta da destinare ai Giudici della Federazione con 20 anni di anzianità di giudizio.

- Il CDF delibera l’acquisto di 1.000 + 1.000 cartoncini colorati per l’accredito (diretto e mediante delega) e per le votazioni, da utilizzarsi durante le Assemblee Generali delle Associazioni come da preventivo ricevuto da MV Tipografia.

- Relativamente alla offerta di cessione a titolo oneroso degli uccelli facenti parte della propria collezione privata inviata via mail in data 20 marzo 2018 dal sig. Uberto Mosca, il CDF decide di rimanere in attesa della definizione del rapporto contrattuale con il sig. Vanni Bianchi.

La riunione termina alle ore 20,30 del giorno 24 marzo 2018.

    IL PRESIDENTE F.O.I.                                                            IL SEGRETARIO F.O.I.
         Antonio Sposito                                                                  Giovanni Nunziata